Eurocasta, scatta la contingenza: anno nuovo, nuovi aumenti

Ricchi aumenti automatici per politici e dipendenti degli organismi comunitari. E altri ne arriveranno nei prossimi mesi per seguire l’inflazione.

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Per l’Eurocasta scatta la contingenza: a cavallo del cambio di calendario sono diventati realtà i ricchi aumenti di stipendio grazie al meccanismo della perequazione automatica introdotta nel 2013 per adeguare gli stipendi dei dipendenti e del politici degli organismi comunitari al costo della vita. E se per l’Europa la contingenza è un diritto, per tanti altri paesi questo è un lusso che è stato nel tempo abolito, come in Italia a partire dal 1984 con il governo Craxi.

A livello di Eurocasta brillano soprattutto gli aumenti dei politici, a partire dai componenti della Commissione europea. La presidente Ursula von der Leyen taglierà il traguardo dei 1.000 euro al giorno di retribuzione, potendo contare su un aumento di 2.044 euro al mese, che portano il suo grisbì mensile a 31.250 euro, cui s’aggiungono altre indennità che lo portano ad oltre 36.000 euro al mese. Quasi netti, perché per gli eurocommissari la tassazione è molto blanda, circa un 10% che viene trattenuto soprattutto per il loro fondo pensione.

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Aumenti riguardano anche i commissari, come il vicepresidente italiano Paolo Gentiloni, che si porta a casa 1.667 euro in più al mese per uno stipendio annuo di 272.400 euro.

Aumenti anche per gli europarlamentari, che superano la soglia dei 10.000 euro al mese, piazzandosi a quota 10.495. A differenza dei componenti della Commissione, per i parlamentari la voce tasse è decisamente più pesante, perché rispetta il regime dei singoli stati di appartenenza e in Italia è particolarmente dolente. A parziale consolazione, il fatto che a ciascun parlamentare spetta un rimborso spese mensile forfettario di 5.000 euro che dal 2022 non è più da rendicontare, con il risultato che quasi sempre finisce ad integrare la voce stipendio netto.

Non piangono neanche i funzionari europei, quelli che godono di stipendi variabili da 3.000 a 20.000 euro al mese, con aumenti che spaziano dai 214 euro al mese per le fasce più basse, ai 1.483 sempre al mese per le qualifiche più alte.

La contingenza automatica è una manna specie in periodi di inflazione alta: se per quasi tutti gli europei la speranza di recuperare il potere d’acquisto falcidiato dall’inflazione è rimesso alla contrattazione sindacale, per l’Eurocasta è automatico e scatta di anno in anno, con il 7% di adeguamento maturato ora e con altri che ne seguiranno a breve, con la necessità di adeguare il bilancio comunitario all’aumento di spesa, che per quello già maturato comporta aumenti per circa un miliardo di euro.

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