La didattica eTwinning entra negli atenei Ue per formare i docenti

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ROMA (ITALPRESS) – Dal 24 al 26 novembre è in programma la Conferenza tematica online “Empowering future Teachers With eTwinning”, il primo appuntamento europeo per fare il punto sugli sviluppi del progetto “eTwinning For Future Teachers – Initial Teachers Education (ITE)” che ha lo scopo di inserire eTwinning nella formazione iniziale dei futuri docenti, presso i piani di studio nelle Università dei paesi aderenti all’azione.
Alla Conferenza parteciperanno 300 tra docenti di Università ed Enti che fanno parte del progetto ITE, studenti universitari, rappresentanti di istituzioni comunitarie (Commissione europea, European Schoolnet) e nazionali (MUR, MI, INDIRE).
L’Unità nazionale eTwinning INDIRE aderisce dal 2012 all’iniziativa europea eTwinning Initial Teachers Education (ITE) che vede il coinvolgimento di oltre 100 Istituti / Università europei.
L’Italia rappresenta il paese capofila del progetto, con il coinvolgimento delle facoltà di Scienze della Formazione di 20 Atenei universitari (Università di Firenze, Università Cattolica di Milano, Università di Genova, Università di Palermo, Università degli Studi dell’Aquila, Università di Bologna, Università di Cagliari, Università di Foggia, Università di Salerno, Università di Torino, Università di Padova, Università di Perugia, Università Roma Tre, Università della Calabria, Università Mediterranea della Calabria, Università di Verona, Libera Università di Bolzano, Università Europea di Roma, Università di Enna, Università della Basilicata), per un totale di quasi 2.000 studenti formati.
L’obiettivo della sperimentazione è quello di far diventare eTwinning un veicolo per introdurre in maniera semplice e naturale un modo diverso di fare scuola, attraverso l’uso regolare delle nuove tecnologie, la comunicazione in lingua straniera e l’apprendimento in contesto multiculturale.
La Conferenza ha l’obiettivo di espandere l’iniziativa a nuove Università europee, aumentando il numero di docenti universitari negli istituti ITE aderenti; creare un livello più alto nella gestione del progetto nei sistemi nazionali e coinvolgere e formare ulteriormente tutte le Unità nazionali eTwinning e i rispettivi paesi nel progetto.
Tra le principali attività previste nella Conferenza, condivisione e valutazione di buone pratiche del progetto ITE; diffusione dei risultati agli stakeholder e possibili nuove Università interessate; discussione sugli sviluppi futuri.
(ITALPRESS).