Quante scaramucce tra i partiti per le elezioni del 3-4 ottobre

Non si contano le beghe in maggioranza di governo e i vari riposizionamenti strategici dei partiti per raccogliere più consenso possibile. 

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Tra i partiti di minoranza e di maggioranza (e anche all’interno di quest’ultima) è scaramuccia continua per potere piantare bandierine e gagliardettiqua e là per segnare i confini del proprio posizionamento in vista dell’appuntamento elettorale del 3-4 ottobre prossimo, un’elezione amministrativa dove, oltre al rinnovo anticipato del Consiglio regionale della Calabria, vanno al voto importanti città come Roma, Milano, Bologna, Torino e Trieste.

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I leader dei partiti di maggioranza sembrano come quei ragazzi (e ragazze, of course) impegnati nel gioco del tiro alla fune, per portare ora da una parte, ora dall’altra il testimone. Uno scenario dove ancora una volta si evidenzia come gli esponenti della politica italiana siano ben lontani da un profilo di statista, impegnati a lottare e guerreggiare per un pugno di mosche (in senso figurato) che per questioni ben più importanti come, ad esempio, blindare l’economia dai marosi del prossimo autunno, dove la barca Italia rischia di incontrare mare forza otto e di imbarcare molta, ma molta acqua.partiti

Sarebbe bello sapere cosa pensano i vari Letta, Conte, Salvini e Meloni (e questo spazio è a loro disposizione per un’intervista) della crisi degli approvvigionamenti energetici per cui il prossimo inverno l’Italia rischia di rimanere con i termosifoni freddi e senza energia elettrica, per non dire della carenza di materie primeacciaio e componenti elettronici su tutti – che rallentano o, peggio, fermano le catene produttive a danno della crescita del Pil, della capacità di ripagare il colossale debito pubblico nazionale e garantire posti di lavoro ai cittadini. Tutte quisquilie dinanzi a cose strategiche come il reddito di cittadinanza, quota 100, ddl Zan, obbligo di vaccino e di green pass dove i “Nostri” sono impegnati in diuturne fatichedi Sisifo.

Ecco come la graffiante matita di Domenico La Cava interpreta la situazione.partiti

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