“ConTatto Verticale”, I Giornata nazionale di arrampicata per non vedenti

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Domenica 21 febbraio 2016: 10 tappe contemporanee, 2 in Veneto (Treviso e Verona), 1 in Alto Adige (Bolzano), 2 in Emilia Romagna (Bologna e Parma)

 

fondatori conTattoVerticaleNasce da tre atleti della nazionale italiana Paraclimbing, Giulia Poggioli, Giulio Cevenini, Matteo Stefani, e dalle loro guide Carla Galletti, Pietro Dal Pra e Federico Stella, l’iniziativa “ConTatto Verticale” (così l’hanno chiamata gli ideatori) la prima Giornata italiana di arrampicata per non vedenti in programma contemporaneamente in dieci palestre italiane il 21 febbraio prossimo.

L’evento, in cui tutti i non vedenti potranno provare ad arrampicare assistiti ed accompagnati da professionisti del settore,  si terrà in 10 importanti città italiane: Treviso, Verona, Milano, Torino, Bolzano, Genova, Bologna, Parma, Firenze e Roma.

Ad oggi sono oltre un centinaio i partecipanti che hanno già aderito, suddivisi per le varie palestre di arrampicata, moltissimi di loro sono minorenni, diversi anche bambini delle elementari. 

I genitori di questi ragazzi hanno apprezzato molto questa iniziativa perché si differenzia dalle comuni attività sportive dedicate ai disabili e porta una ventata di novità nelle famiglie che si trovano ad affrontare questa problematica.

«L’energia si autoalimenta perché condivisa»: questo principio è parte della vita di Pietro Dal Pra,   uno dei più rappresentativi alpinisti e arrampicatori italiani, che ha voluto condividere con questo gruppo di ragazzi non vedenti l’energia positiva della sua passione per l’arrampicata. La vita, per lui, è realizzata se le cose che si fanno hanno un significato importante e ogni esperienza deve avere un senso. Insieme a Carla Galletti, un’arrampicatrice bolognese già guida per non vedenti in altri ambiti sportivi, che ha messo da parte la sua professione per dedicarsi a ciò in cui crede e la fa sentire viva, ha alimentato questa passione in un gruppo di ragazzi non vedenti che con pazienza e sacrificio sono arrivati ad essere dei campioni ed ora, assieme, cercano di diffonderlo a quante più persone possibili.

La scalata su parete di roccia artificiale uno sport particolarmente adatto a non vedenti e ipovedenti, è un’attività in cui è importante il senso del tatto, la consapevolezza del proprio corpo nello spazio, ci si muove lentamente, si è sempre di fronte a nuovi problemi, è allo stesso tempo uno sport individuale e “di squadra” (in particolare se non si vede, perché si è assicurati da un compagno, a volte con la stessa disabilità, e guidati dalla voce di una guida). I motivi per cui l’arrampicata è un’attività particolare in assoluto (intendo per i normodotati), sono gli stessi per cui lo diventa anche per un non vedente. E, ancora di più per una persona con questa disabilità, la scalata è un mezzo di crescita personale, una strada in cui rafforzare quella sicurezza in se stessi che può portare verso uno degli obiettivi più importanti della vita, l’autonomia.

Grazie all’intuizione di Carla Galletti, nel corso degli anni, il gruppo è riuscito a mettere a punto un sistema di guida “arrampicatoria” molto efficiente e più in generale ha maturato un’esperienza profonda nella pratica di questo sport.

La I Giornata nazionale di arrampicata per non vedenti sarà un corso altamente specializzato, dove tutti i non vedenti che lo vorranno potranno provare ad arrampicare, assistiti (gratuitamente) da professionisti del settore, istruttori di arrampicata e/o guide alpine che si sono resti disponibili volontariamente a sostenere questo progetto. In ogni singolo team c’è un professionista che ha già trattato la disabilità nel mondo dello sport.

Per informazioni e adesioni: contatto21feb@gmail.com (Pietro 335.8411286)

I luoghi:

Bologna – Up Urban Climbing

Bolzano – Salewa Cube

Parma – Pareti Sport Center

Treviso – Sportler Climbing Center

Verona – King Rock