Nell’operazione, CBA Studio Legale e Tributario ha affiancato l’imprenditore Frank Gotthardt mentre DLA Piper ha curato gli aspetti amministrativo-urbanistici.
Si è concluso con la firma dell’atto ricognitivo del mancato esercizio della prelazione di legge l’iter che ha portato alla vendita del complesso dell’ex Ospedale al mare al lido di Venezia a una società di scopo dell’imprenditore tedesco Frank Gotthardt, fondatore e presidente di Compugroup Medical, azienda player a livello mondiale nel settore della sanità digitale.
La conclusione del procedimento acquisitivo avviene dopo un articolato percorso giuridico iniziato alla fine dell’anno 2021 con Cassa depositi e prestiti (Cdp) che ha sottoscritto l’ultimo atto tramite la controllata CDP Real Asset Sgr SpA, società di gestione del Fondo investimenti per la valorizzazione (Fiv) – Comparto extra, già titolare della proprietà immobiliare oggetto dell’operazione.
Si tratta di un vasto compendio, composto da 29 padiglioni, situato nell’area nord del Lido, in prossimità dell’aeroporto Nicelli, dove si estende su una superficie complessiva di circa sei ettari.
L’operazione è avvenuta in attuazione del piano 2022-2024 del gruppo Cdp e prevede interventi di riqualificazione su larga scala con un impatto positivo per la città, il territorio e le istituzioni locali, anche attraverso il coinvolgimento di capitali privati, una volta che sarà completato il processo di valorizzazione urbanistica.
Il trasferimento della proprietà del complesso si è perfezionato infatti solo a seguito della conclusione dell’iter di variante urbanistica che autorizza nell’area il progetto di sviluppo promosso dall’acquirente, denominato “Progetto mare” e volto alla realizzazione di un parco tecnologico (eHealth Technopark) dedicato all’innovazione e alla ricerca nella sanità digitale e finalizzato allo sviluppo, implementazione e commercializzazione di applicazioni innovative e di intelligenza artificiale per il settore medicale nonché il subentro nella concessione demaniale del lido frontistante.
Il progetto, chiamato “MARE”, mira a creare un ecosistema vibrante per l’industria della sanità basata su intelligenza artificiale e tecnologie innovative che trasformerà l’area in un Centro di Eccellenza in Medicina Digitale ispirato al principio del suo ideatore Frank Rudolf Gotthardt secondo cui “Nessuno deve soffrire o morire a causa della mancanza di informazioni mediche” e sarà un volano per l’economia non solo del Lido di Venezia e della città ma dell’intera Regione e dell’intero Paese.
Il piano prevede un investimento imponente e include una prima fase di recupero e rifunzionalizzazione dei padiglioni centrali, seguita da una seconda fase di realizzazione di nuove strutture, tra cui un centro di ricerca, un incubatore di startup, un polo fieristico ed estese aree verdi.
L’investitore è stato assistito, quanto ai profili di natura civilistica e alle negoziazioni, da CBA Studio Legale e Tributario, con un team guidato dalla of counsel Paola Nardini e dalla partner Daniela Sorgato.
Dei profili di natura amministrativo-urbanistica si è invece occupato lo studio legale internazionale DLA Piper con un team guidato dal Country Managing Partner Wolf Michael Kühne e dalla partner Carmen Chierchia.
Scopri tutti gli incarichi: Paola Nardini – CBA; Daniela Sorgato – CBA; Carmen Chierchia – DLA Piper; Wolf Michael Kühne – DLA Piper;