Trento. Johnson&Johnson Medical, assistita dallo studio Satta Romano & associati, ha ottenuto dinanzi al Consiglio di Stato una sentenza che ha affermato la legittimità della procedura di gara bandita dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari – APSS di Trento per l’aggiudicazione definitiva della fornitura di emostatici e dispositivi per chirurgia, anche mini-invasiva.
La gara era stata aggiudicata alla Johnson&Johnson Medical ma poi impugnata dalla Baxter spa, che si era collocata al secondo posto per graduatoria di merito.
La sentenza ha statuito che non vi è stata irregolarità nello svolgimento della procedura sia con riferimento alla validità e coerenza scientifica del capitolato che alla legittimità del comportamento del seggio di gara e che l’aggiudicazione a Johnson&Johnson Medical è pienamente legittima.
Johnson&Johnson Medical è stata assistita dallo studio Satta Romano & associati con un team composto dagli avvocati Filippo Satta, Anna Romano e Mario Zoppellari.