Nell’operazione Impresoft Group è stato assistito da LCA Studio Legale, mentre Sat Studio Legale ha assistito i venditori di OpenSymbol e lo studio Grassi Cagnato ha agito al fianco dei venditori di NextCrm.
Impresoft Group, polo tecnologico nato a novembre 2019 dall’unione di 4ward, Brainware, Gruppo Formula, Impresoft, Qualitas Informatica, Progel e NextTech, continua a espandere la propria offerta e annuncia l’acquisizione di OpenSymbol e NextCRM, entrambe realtà attive in ambito CRM.
OpenSymbol, con sede a Vicenza, è una realtà di riferimento nel panorama nazionale la cui missione è supportare le aziende nell’affrontare la Customer Revolution, inquadrando i progetti di CRM in una più ampia strategia che vede il cliente al centro.
NextCRM è invece un system integrator e una società di consulenza specializzata nell’implementazione di Salesforce, l’ecosistema cloud per le aziende più diffuso al mondo.
Al termine delle operazioni, Impresoft Group conterà oltre 3500 clienti attivi, 600 dipendenti e un fatturato di oltre 70 milioni di euro, rafforzando così il proprio posizionamento tra i maggiori gruppi ICT in Italia, quale singolo interlocutore in grado di offrire un’ampia proposta di servizi tecnologici all’insegna della continuità e dell’innovazione.
LCA Studio Legale ha assistito Impresoft Group, con un team composto da Benedetto Lonato, Alessia Ajelli, Francesco Salvetti e Giacomo Tommasi.
Sat Studio Legale, con un team composto da Alvise Spinazzi e Giovanni Candiotto, ha assistito i venditori di OpenSymbol che hanno contestualmente reinvestito nel progetto Impresoft.
I venditori di NextCrm, il cui closing è in fase di completamento, sono invece assistiti da Monica Grassi dello studio Grassi Cagnato.
Scopri tutti gli incarichi: Monica Grassi – Grassi Cagnato; Alessia Ajelli – LCA Studio Legale; Benedetto Lonato – LCA Studio Legale; Francesco Salvetti – LCA Studio Legale; Giacomo Tommasi – LCA Studio Legale; Giovanni Candiotto – SAT; Alvise Spinazzi – SAT;