F2i, in alleanza con il fondo francese Marguerite, ha raggiunto un accordo con un gruppo di investitori per l’acquisto del 89,81% del capitale di Mc-link ad un prezzo per azione pari a euro 15,60 per un valore complessivo del capitale azionario della società di euro 50,5 milioni.
L’acquisizione avverrà per il tramite di 2i Fiber che, detenuta all’80% dal Secondo Fondo F2i e al 20% da Marguerite, è già proprietaria del 94,1% di Infracom. Con l’acquisizione di Mc-Link, F2i e Marguerite accrescono la presenza nel settore delle telecom in Italia.
L’importante dotazione infrastrutturale di Mc-link comprende un’estesa rete in fibra ottica per circa 2.200 km, 7 Man (Metropolitan Area Network) e quattro data center di cui due a Roma, 1 a Milano (nel Business Park di via Caldera) e 1 a Trento.
Il closing dell’operazione è previsto nella seconda metà del mese di settembre ed è subordinato al verificarsi di alcune condizioni sospensive tra cui l’approvazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Mc-link – si legge in un comunicato – ha sede legale a Trento e sede operativa a Roma, opera nel mercato nazionale dei servizi Ict e ha chiuso l’esercizio 2016 con un fatturato di circa 43,5 milioni di euro.
Il fondo Marguerite è una alleanza di cui fanno parte la Cassa Depositi Prestiti con gli omologhi istituti di Francia, Germania, Polonia e Spagna, cui si è aggiunta la Banca europea degli investimenti. Lo scopo è investire per sostenere lo sviluppo delle infrastrutture e la lotta al climate change all’interno dell’Eurozona.
F2i e Marguerite sono stati assistiti per i profili legali da Giliberti Triscornia e Associati con il name partner Alessandro Triscornia, il senior associate Gianluca Grazioli e l’associate Oscar Bianchi. Linklaters ha assistito Marguerite con un team composto dal partner Giorgio Fantacchiotti e dalla managing associate Valentina Gariboldi.
Kpmg ha condotto le attività di due diligence contabile e fiscale. Le parti venditrici sono state supportate da un team legale composto da Valli Mancuso & Associati con i name partner Andrea Valli e Marcello Mancuso, Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners con i soci Tomaso Cenci e Saverio Schiavone, Grimaldi Studio Legale con la socia Tiziana Del Prete e l’associate Marco Della Croce e Gullotta & Partners con il socio Fabio Gullotta.