Bolzano. Lunghe code, cittadini e professionisti costretti a tornare a casa o in ufficio dopo attese infruttuose ed ora si aggiunge pure un guasto all’erogatrice dei biglietti. Situazione paradossale nella sede dell’Agenzia delle Entrate di piazza Tribunale 2 a Bolzano.
Dalla mattinata di giovedì 4 agosto una dipendente dell’ufficio è costretta a registrare a penna gli utenti in attesa e chiamarli a voce uno per uno a causa di un guasto del sistema elettronico che eroga i biglietti che consentono la prenotazione.
Il guasto si riflette anche nell’impossibilità di prenotare gli appuntamenti online: difatti dal sito dell’Agenzia delle Entrate è attualmente impossibile selezionare la prenotazione a Bolzano.
Alle 9.30 del mattino la presenza di utenti in coda (in un periodo come questo di grande afflusso) impediva alla dipendente di prenotare altri appuntamenti per la giornata odierna. Le conseguenze per l’utenza sono molto pesanti: impossibilità di prenotare online, lunghe attese, spesso infruttuose e frustrazione. Una situazione che l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bolzano giudica «insostenibile». «I disagi per i professionisti e per i cittadini – spiegano il presidente dell’Ordine Richard Burchia e il vice Claudio Zago – sono inaccettabili, bisogna agire al più presto».
«Già di norma, i disservizi per i cittadini e per noi professionisti sono quotidiani – ricordano Burchia e Zago – Le carenze di personale si traducono nell’impossibilità di stabilire contatti telefonici e in lunghe e ripetute attese. Con questo guasto la situazione ha raggiunto il limite».
L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bolzano rilancia quindi una proposta avanzata già da tempo. «E’ ora di istituire unosportello dedicato ai professionisti. Si tratterebbe di uno spazio dedicato, con orari di ricevimento riservati agli iscritti all’ordine: la sua istituzione eviterebbe di intasare la normale attività di sportello dedicata ai cittadini e aiuterebbe i commercialisti a ridurre tempi e costi dell’attività». «Lo sportello dedicato ai professionisti andrebbe creato, come avviene in molte province italiane, presso l’Agenzia delle Entrate, ma se ciò non fosse possibile – propongono i vertici dell’Ordine – siamo pronti a mettere a disposizione uno spazio nella nostra sede».