GENOVA (ITALPRESS) – Se c’è un processato in questo libro è la politica, non la magistratura. E’ una lezione per la politica che spesso è stata a guardare, non solo per episodi come questo”. Così Giovanni Toti, ex presidente della Regione Liguria, ha presentato oggi il suo libro ‘Confesso, ho governatò, dal 15 ottobre in libreria. A condurre l’evento, organizzato in Terrazza Colombo e trasmesso in diretta dall’emittente Primocanale (coinvolta nell’inchiesta per corruzione da parte di Esselunga), il direttore del Giornale Alessandro Sallusti e la giornalista di Mediaset Martina Maltagliati.
“Tra qualche ora ci sarà la requisitoria dell’avvocato Bongiorno al processo che riguarda Matteo Salvini – ha ricordato Toti -. A differenza di molti altri non credo sia una colpa dei magistrati, come Montesquieu trovo che tutti i poteri tendano a esercitare il loro potere finchè non trovano una barriera e chi ha fatto un passo indietro è stata la politica più che la magistratura. Dove c’è un vuoto quel vuoto si riempie e io ho cercato di spiegare in queste pagine come lo riempirei dalla parte del voto elettorale, e non dalla parte dei funzionari che amministrano la giustizia”. Il libro, ha aggiunto Toti, “parte da questa tormentata estate, ripercorre la mia vita da giornalista, pezzi di storia fatta con Berlusconi analizzandoli anche in modo ermeneutico rispetto a quello che mi è capitato: probabilmente, avessi avuto la sensibilità per la giustizia che oggi ho, avrei interpretato diversamente anche alcune volontà del presidente Berlusconi. Credo che chiunque non sia passato da quella storia, e io lavoravo con lui gomito a gomito mentre lui scontava una condanna, non abbia tutti gli elementi per analizzare la psicologia e lo stato d’animo di chi ha di fronte”.
– Foto: xa8/Italpress –
(ITALPRESS).