ROMA (ITALPRESS) – Quando si tratta di parlare ai giovani e affrontare temi come la lotta alla disuguaglianza, alle discriminazioni e la difesa dei diritti dei più fragili, Giusy Versace non si tira mai indietro, anzi cerca di far sentire forte la sua voce nell’affermare i diritti di tutti e aspirare ad una società migliore e più inclusiva.
L’atleta paralimpica è stata quindi ospite a Reggio Calabria del progetto ‘Civitas 2024-2025’, organizzato da Il Cammino’ (Camera Nazionale Avvocati per le persone, per i minorenni e per le famiglie), un’associazione di promozione sociale, composta da avvocati, con oltre 60 sedi in tutta Italia e riconosciuta dal Consiglio nazionale Forense, che opera prevalentemente nel settore della tutela dei diritti della persona, in particolare vulnerabile o di età minore, e delle relazioni familiari.
Ad ascoltarla, una platea di oltre 100 studenti provenienti dal Liceo Scientifico Volta, dall’Istituto di Istruzione Superiore ‘Augusto Righi’ di Reggio Calabria e dall’istituto di Istruzione Superiore ‘Raffaele Piria’ di Rosarno (Rc), che hanno seguito la testimonianza della Versace con vivo interesse, rivolgendole moltissime domande e strappando fotografie e autografi.
“E’ sempre bello e stimolante parlare ai giovani che rappresentano il nostro futuro, e ritengo che sia nostro compito aiutarli ad avere una visione della realtà più inclusiva, più gentile con il prossimo e rispettosa dei diritti di tutti – ha sottolineato Versace – Ho spiegato loro come lo sport sia stata la mia ancora di salvezza nell’affrontare i momenti più bui dopo l’incidente di 20 anni fa, nel quale ho perso le gambe, e di come lo sport sia davvero un potente mezzo di riscatto sociale non solo per persone con disabilità e un palestra di vita per tutti”.
-Foto ufficio stampa Giusy Versace-
(ITALPRESS).