Ora si avvia il negoziato per l’adozione definitiva del regolamento europeo. Coldiretti: «ora accelerare per utilizzo nei campi».
Il Coreper – Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri Ue – ha dato mandato alla presidenza polacca del Consiglio UE di avviare il negoziato con il Parlamento europeo per l’adozione del regolamento sulle NGT – New Genomic Techniques, altrimenti note in Italia come TEA – Tecniche di Evoluzione Assistita.
Il superamento dello stallo della discussione del regolamento sulle Tea è importante per accelerare sull’approvazione di una normativa Ue che permetta di valorizzare le straordinarie opportunità offerte dalle nuove tecniche di evoluzione assistita, con l’obiettivo di metterle a disposizione degli agricoltori italiani ed europei per combattere i cambiamenti climatici e ridurre l’uso di fitofarmaci.
Coldiretti e Filiera Italia esprimono soddisfazione per il voto del Consiglio Ue riconoscendo il valore dell’innovazione per un’agricoltura più sostenibile e competitiva. La decisione consente di procedere ora verso una normativa chiara che distingue le piante Tea in due categorie: quelle assimilabili alla selezione naturale e quelle soggette a norme più stringenti. Le nuove tecniche genomiche non hanno nulla a che fare con i vecchi Ogm, ma permettono di riprodurre in modo mirato i meccanismi della selezione naturale per rispondere alle crescenti sfide ambientali e produttive.
Durante la fase di trilogo, che si aprirà a metà aprile, il ruolo dei negoziatori di Consiglio e Parlamento Ue sarà cruciale. In particolare, due temi chiave per gli agricoltori saranno al centro dei negoziati: la non brevettabilità delle Tea di “tipo 1”, e l’etichettatura, su cui Coldiretti e Filiera Italia auspicano di tornare all’orientamento iniziale della Commissione.
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