Autoveicolo di grandi dimensioni, grandi prestazioni ma bassi consumi grazie all’estesa ibridizzazione
Nonostante gli anatemi degli ambientalisti che vedono sempre i Suv come il fumo negli occhi per i loro ingombri e consumi, Volkswagen presenta al salone di Shangai la via del futuro di questa categoria di veicoli con un profilo molto attento all’ambiente che strizza l’occhio al mondo delle coupé. Tutto ciò è CrossBlue Coupé, un sapiente mix di linee che esaltano l’aspetto grintoso della vettura mascherandone le dimensioni, degne più di una berlinetta sportiva che di un grande Suv, con ridotta altezza complessiva a favore dell’aerodinamica e gigantesche ruote da 22 pollici con pneumatici 285/40.
Il basso impatto ambientale, oltre che da un generale alleggerimento della vettura, deriva dalla forte integrazione tra un motore termico ad alte prestazioni (un V6 turbobenzina da 3 litri di cilindrata da 300 Cv) e due motori elettrici (uno sull’asse anteriore da 40 Kw e uno sull’asse posteriore (che assicura anche la trazione integrale da 85 kW).
Grazie ad un pacco di batterie al litio di 9,8 kWh poste nel tunnel centrale nello spazio solitamente occupato dall’albero di trasmissione, la vettura può marciare in modalità esclusivamente elettrica (spinta dal solo motore posteriore) con un’autonomia di circa 30 km con una velocità massima di 120 km/h. Nell’uso normale, la partenza da fermo è assicurata dal motore elettrico posteriore, per poi “attaccare” il propulsore termico V6 che scarica la potenza a terra sull’asse anteriore tramite un cambio sequenziale a doppia frizione a sei rapporti. Quando alla vettura si chiedono le massime prestazioni, il guidatore può contare sull’azione congiunta di tutti i propulsori, con un totale di ben 415 Cv di potenza massima e una coppia complessiva di 700 Nm. La vettura accelera da 0 a 100 km/h in 5,9 sec, mentre la velocità massima è di 236 km/h. Bassi i consumi omologati: utilizzando congiuntamente motore termico ed elettrico, la media s’attesta a 3 litri/100 km.