Podio occupato da Audi (1), Mercedes-Benz (2) e Volkswagen (3). Quartultima Fiat. Nella media Alfa Romeo e Lancia
J.D. Power and Associates e Quattroruote hanno realizzato uno studio sulla soddisfazione degli automi listi italiani i quali hanno risposto coralmente sancendo la vittoria delle automobili tedesche, con Audi, Mercedes-Benz e Volkswagen ai primi tre posti, immediatamente incalzati da Mazda e da Volvo.
L’inchiesta, realizzata fra luglio e settembre, è la prima e unica mai pubblicata in Italia e si basa sulla valutazione di oltre 4.900 risposte fornite dai proprietari delle vetture da almeno due anni.
Non solo tedesche. La graduatoria generale offre una panoramica completa di come gli automobilisti giudicano il loro acquisto secondo quattro parametri: i costi di possesso e di gestione; il fascino, la dinamica, il confort e la funzionalità; la qualità e l’affidabilità della vettura; la soddisfazione del servizio. I risultati mostrano come le Case automobilistiche tedesche siano complessivamente quelle che rispondono meglio alle aspettative dei clienti. Tuttavia, non sono mancate le eccezioni: la Volvo si colloca sul gradino più alto del podio per l’appeal complessivo delle sue vetture, la Mazda si distingue per l’affidabilità, mentre Citroën, Toyota e Volkswagen sono premiate per i costi di possesso.
“I numeri – ha dichiarato Marcus Behrendt, direttore di J.D. Power and Associates – parlano chiaro: se i clienti sono soddisfatti del servizio continueranno a optare per la rete ufficiale, resteranno più fedeli al marchio e lo consiglieranno ad altri”. Gli ha fatto eco Massimo Nascimbene, vice direttore di Quattroruote: “a parte rare eccezioni, dallo studio emerge un chiaro legame fra la soddisfazione per la qualità e la fedeltà alla marca”. Di particolare soddisfazione per Audi è l’analisi dei giudizi relativi all’assistenza, dove ha raggiunto il primo posto nella classifica relativa. Il risultato è stato ottenuto tenendo in considerazione parametri quali: ricevimento, cortesia e competenza, qualità della struttura, facilità di ritiro e consegna ed efficacia delle riparazioni. Deludente Fiat, che si è collocata al quartultimo posto, precedendo Seat, Smart e Dacia, a testimonianza che il lavoro di Marchionne per rilanciare il marchio e i prodotti è ancora molto lungo.