Il Suv compatto sarà disponibile ora in due varianti: per la città e per il fuoristrada
Debutta al salone settembrino di Francoforte la nuova gamma di Skoda Yeti, il Suv compatto del gruppo Volkswagen che ora viene proposto in due diverse varianti: una versione elegante per la città e una versione più sportiva per le gite off-road. Entrambe dispongono di nuovo design, nuovi cerchi in lega, interni completamente rielaborati e diverse motorizzazioni.
A quattro anni dal lancio della prima serie, le vendite del modello hanno superato le aspettative, nonostante l’andamento negativo del mercato europeo nel suo complesso. La differenziazione tra le due varianti è significativa a livello di stile, che ha visto la Casa ceca intervenire su diversi fattori: elementi anteriori e posteriori, paraurti, protezioni sottoscocca, modanature paracolpi laterali e predellini. Questi elementi possono essere richiesti nel colore della carrozzeria o, per il modello outdoor, in colore nero. Il frontale della nuova Yeti (in entrambe le versioni) risulta accentuato orizzontalmente, grazie a nervature che lo rendono più accattivante, ad una griglia anteriore dall’aspetto distintivo ed nuovo design dei gruppi ottici (disponibili per la prima volta fari bixeno con luci diurne a LED). In sintonia con le nuove linee stilistiche della marca, i proiettori anteriori sono stati ridisegnati in forma rettangolare e posti sotto il paraurti anteriore. La parte posteriore della nuova Yeti è del le novità sono maggiori: portellone rivisto nella forma, arricchito da un elemento tridimensionale a forma triangolare al cui centro è posizionato il portatarga, sormontato dal logo Skoda. Apportate modifiche anche ai proiettori posteriori dalla specifica forma a C, disponibili anche a LED, e, in linea con il nuovo look della Casa ceca. Il pacchetto di design è stato inoltre arricchito con quattro nuovi modelli di cerchi in lega. Viene inoltre proposta una più ampia gamma di vernici, inclusi quattro nuovi colori carrozzeria. Yeti presenta interni completamente rielaborati: volante a tre razze in sette diverse combinazioni, nuovi materiali e tessuti per il rivestimento dei sedili, inserti decorativi per le finiture del cruscotto.
Il Suv compatto, in queste nuove versioni, non perde la propria capienza in fatto di spazi interni: ampia estensione in particolare sopra la testa (la più abbondante della sua categoria con 1.027 millimetri), bagagliaio con 405 litri di capacità la cui portata aumenta fino a 1.760 litri grazie al sistema VarioFlex per l’abbattimento dei sedili posteriori separati tra loro e possono essere abbattuti e rimossi in modo indipendente, offrendo ampio confort e versatilità. Inoltre i sedili posteriori laterali possono scorrere facilmente, agevolati dal sistema di rimozione del sedile centrale.
A richiesta, Yeti offre inoltre sistemi di assistenza per qualsiasi tipo di pendenza (Downhill Descendent Assistant e Uphill Start Assistant) e ogni tipo di terreno, grazie al controllo elettronico delle quattro ruote motrici (frizione Haldex di ultima generazione). L’altezza da terra di 180 mm e il sistema di bloccaggio elettronico del differenziale (EDS) agevolano la partenza e l’aderenza della vettura su qualsiasi tipo di superficie. Alcuni allestimenti includono il sistema di monitoraggio elettronico della pressione degli pneumatici.
Quanto alla gamma motori, la nuova Yeti dispone di quattro motori Diesel e tre motori benzina, tutti in versione turbo ad iniezione diretta. Le prestazioni spaziano da 1.2 TSI a 77 kW/105 Cv fino a 2.0 TDI con 125 kW/170 Cv, dotate (a seconda delle caratteristiche del motore) di trazione anteriore di quinta generazione o trazione integrale con frizione Haldex. La nuova Yeti può essere dotata di cambi sequenziali a doppia frizione (DSG) a sei o sette rapporti.