Arriva il diesel 2.0 JTDM da 175 Cv abbinato alla trasmissione sequenziale DCT a sei rapporti
Nel tentativo di risollevare vendite sempre più difficoltose sui mercati europei (a gennaio il calo sa di crollo con un -20%), Alfa Romeo rinnova la gamma motori di Giulietta, con l’introduzione delle nuove versioni del turbodiesel da 2 litri e il turbo benzina da 1.4 litri.
Il nuovo turbodiesel 2.0 JTDM da 175 CV abbinato esclusivamente alla trasmissione sequenziale a sei rapporti TCT imprime a Giulietta una velocità massima di 219 km/h, con accelerazione 0-100 km/h di 7,8 secondi e consumi omologati (sempre inferiori di un buon 20-25% rispetto a quelli rali nella guida di tutti giorni) di 4,4 l/100km.
Il nuovo turbodiesel è dotato del sistema d’iniezione Multijet di terza generazione che permette di ottimizzare la combustione motore in tutte le condizioni di funzionamento, garantendo al contempo riduzione di consumi e rumorosità utilizzando iniettori innovativi capaci di controllare con grande precisione, grazie alla servovalvola idraulica bilanciata, la quantità di gasolio iniettata in camera di combustione con una sequenza d’iniezioni particolarmente rapida e flessibile. E’ possibile gestire fino a 8 iniezioni per ciclo e realizzare strategie di ottimizzazione della combustione sempre più avanzate, come l’Injection Rate Shaping (IRS), che prevede le due iniezioni principali consecutive così ravvicinate da generare un profilo continuo e modulato dell’erogazione del combustibile nei cilindri. Si migliora così il processo di combustione a vantaggio della silenziosità e delle emissioni di particolato e ossidi di azoto (NOx). Inoltre, il nuovo sistema d’iniezione è ancora più semplice e affidabile grazie alla minor complessità costruttiva degli iniettori, che impiegano il 40% in meno di componenti.
L’adozione di un turbocompressore di piccole dimensioni permette al propulsore di esprimere ai bassi regimi una coppia di 350 Nm a 1.750 giri/min, offrendo così la massima elasticità di marcia.
Il motore è abbinato al cambio Alfa TCT, un cambio automatico e sequenziale di ultima generazione con doppio disco frizione a secco che s’inserisce nel solco scavato da Volkswagen con i suoi affermati cambi a doppia frizione, ormai utilizzati su tutta la gamma, dall’utilitaria alla sportivissima Porsche. La trasmissione assicura un comfort di guida e un feeling sportivo superiori rispetto alle trasmissioni automatiche tradizionali, ma con una migliore efficienza ed una riduzione dei consumi. Concettualmente “Alfa TCT” è composto da due trasmissioni in parallelo: le marce pari e quelle dispari vengono innestate su un diverso albero primario collegato ciascuno alla propria frizione. Mentre è inserita la marcia su uno dei due alberi di trasmissione, sul secondo albero non “in presa” viene selezionata anticipatamente la marcia superiore; il cambio viene quindi effettuato in tempi straordinariamente rapidi disinnestando una frizione e innestando contemporaneamente l’altra. Questo scambio graduale delle corrispondenti frizioni garantisce continuità di erogazione di coppia e trazione alle ruote. Comandato da una leva sulla consolle centrale – alla quale è possibile abbinare i “shift paddles” dietro il volante – l’innovativa trasmissione automatica Alfa TCT non solo è destinata a soddisfare quella clientela del segmento che preferisce un cambio automatico, ma mira a diventarne il punto di riferimento come dimostrano le performance elevate a fronte di consumi ed emissioni eccezionalmente contenuti per la categoria e ridotti fino al 10% rispetto al corrispondente cambio manuale.