Nissan affina il design esterno, migliorando la qualità e l’efficienza del veicolo
Dopo quasi sette anni, Nissan si prepara a rivoluzionare ancora una volta il panorama automobilistico. Era l’inizio del 2007 quando Qashqai, il crossover per antonomasia, debuttò sul mercato, attirando un seguito di ben 2 milioni di clienti e schiere di imitatori. Oggi, Qashqai si reinventa e sarà disponibile nelle concessionarie a partire da gennaio 2014
La carrozzeria è 49 mm più lunga, leggermente ribassata e più larga rispetto a quella attuale: un espediente che gli conferisce maggior eleganza pur conservando un portamento da crossover, dimensioni compatte e posizione di guida rialzata. Il nuovo Qashqai sarà il primo modello in commercio basato sulla piattaforma CMF (Common Module Family), ideata dall’Alleanza Renault-Nissan per offrire ai propri clienti un livello di efficienza e perfezione ingegneristica senza precedenti. L’innovazione prosegue sotto il cofano, con una serie di motorizzazioni più ampia ed efficiente, tutte provviste di turbocompressore per ridurne la cilindrata, emissioni e consumi (solo 99 g/km di CO2 per l’opzione 1.5 dCi, un record nella categoria) a parità di prestazioni. L’efficienza è ulteriormente rafforzata da un notevole contenimento del peso: -40kg su alcune versioni, nonostante l’aggiunta di numerosi nuovi equipaggiamenti.
Particolare l’attenzione data alla sicurezza attiva e passiva con il sistema “Safety Shield” che offre anticollisione frontale, il rilevamento del colpo di sonno, stanchezza e distrazione del guidatore, il riconoscimento della segnaletica stradale, il cambio di corsia involontario, il sistema di copertura degli angoli ciechi e il sistema di allerta degli oggetti in movimento. Particolare di alcune versioni di Quahqai, il sistema di illuminazione anteriore e posteriore completamente a Led, che offre migliore visibilità con consumi dimezzati, oltre ad una lunga durata.
Rispetto alle concorrenti del segmento C, superiore la capacità di carico del bagagliaio: ben 430 litri.
Quanto ai motori, anche Quashqai non si esime dalla logica della riduzione delle cilindrate. Sono disponibili due benzina e due diesel, con la possibilità di scegliere fra due o quattro ruote motrici e fra cambio manuale o il nuovissimo cambio automatico Xtronic a variazione continua a controllo elettronico. I due benzina, sono entrambe unità a quattro cilindri, con distribuzione bialbero e quattro valvole per cilindro, Il motore DI-T 1,2 eroga 115 Cv (86 kW) e 190 Nm di coppia; con il cambio manuale a 6 rapporti consuma 5,6 l di carburante ogni 100 km (-0.6 l/100). A seguire l’unità più grande di 1,6 litri, capace di 150 Cv (112 kW) e 240 Nm di coppia con consumi di 5,6 l/100 km nel ciclo europeo combinato.
Nel campo dei diesel, si ritrova l’apprezzata unità 1.5 dCi da 110 Cv (82 KW) che si caratterizza per i consumi più bassi in assoluto della gamma, migliorati del 36% rispetto al predecessore (da 5,2 l/100 km a 3,8 l/100 km nel ciclo europeo combinato). Il vertice è assicurato dal 1.6 dCi da 130 Cv (97 kW), anch’esso ulteriormente affinato per idurre i consumi e le emissioni inquinanti. Quest’unità è disponibile a richiesta, oltre che con la sola trazione anteriore equipaggiabile anche con il cambio automatico a variazione continua, anche in quella integrale con il cambio manuale a sei rapporti.