L’allungamento non migliora l’equilibrio estetico della vettura, sbilanciato nella parte posteriore
Fiat prosegue nella moltiplicazione dei modelli della famiglia 500: dopo il successo della capostipite, indubbiamente un prodotto dal design retrò piacevole ed azzeccato, le varianti sul tema non sono state così felici. Già nella versione 500L a cinque porte, le proporzioni del modello di base sono state alterate e sproporzionate. Ma nel modello allungato battezzato “Living” le cose peggiorano ulteriormente, con una coda decisamente pesante e goffa.
Al di là del giudizio estetico, rimane il fato che in 4 metri e 35 centimetri trovano posto cinque persone più altre due in posizioni un po’ sacrificate nella panchetta estraibile dal piano bagagliaio che offre (in versione 5 posti) una buona capacità (638 litri), tra le migliori del suo segmento.
500L Living è lunga 435 cm, larga 178 e alta 167.
Al lancio, Fiat 500L Living sarà equipaggiata con due propulsori benzina – il fiacco (specie per la massa della vettura) aspirato 1.4 16v da 95 Cv e il brillante ma rumoroso 0.9 TwinAir Turbo da 105 Cv – e altrettanti turbodiesel: 1.6 Multijet II da 105 Cv (il più adatto per il tipo della vettura) e 1.3 Multijet II da 85 Cv, quest’ultimo anche con cambio automatico.
La gamma prevede due allestimenti (Pop Star e Lounge), entrambi con 5 o 7 posti, 19 colori esterni (inclusi 11 bicolore) e 6 rivestimenti interni, 15 tipologie diverse tra cerchi in lega e coppe ruota: in totale sono ben 282 le combinazioni possibili. In più, la nuova Fiat 500L Living offre una dotazione da segmento superiore come dimostrano i nuovi interni in pelle, il sistema di navigazione integrato e la retrocamera per l’assistenza alle manovre in retromarcia.
La Fiat 500L Living sarà prodotta nel nuovo stabilimento serbo di Kragujevac.