Migliorate le finiture e ridotti i consumi
Škoda Superb è stata sottoposta a un ritocco della carrozzeria che le ha donato linee rinnovate, interni rielaborati e tecnologie all’avanguardia. I consumi e le emissioni sono stati ridotti fino al 19%. Un modello che ha avuto successo grazie a tanto spazio, funzionalità, comfort elevato, sicurezza al top e un ottimo rapporto qualità/prezzo.
La nuova Superb presenta un rinnovato frontale e posteriore con linee essenziali, grande solidità e proporzioni imponenti. Il frontale della vettura è stato completamente rinnovato fino al montante del parabrezza. Calandra, logo, gruppi ottici inclusi i fendinebbia, paraurti, parafanghi anteriori e cofano motore sono completamente nuovi. Il nuovo logo Škoda trova posto al centro del cofano, la cui estremità guarda leggermente verso il basso. I gruppi ottici caratterizzano il frontale della vettura; per la prima volta sono disponibili fari Bi-xeno con luci diurne e indicatori di direzione a Led. Anche il posteriore è di nuova concezione: essenziale, ampio, dalle linee precise. Il design dei gruppi ottici è stato reinterpretato e la forma a “C” tipica del marchio. Per la prima volta, fasce a Led rimarcano questo effetto.
Superb berlina si caratterizza per il grande portellone “TwinDoor”, soluzione unica nel suo genere e brevettata della Škoda, è possibile accedere al vano bagagli aprendo solo la parte superiore del cofano (per sistemare oggetti di piccole dimensioni) o, in alternativa, di sollevarlo interamente – compreso il lunotto posteriore – per agevolare le operazioni di carico più ingombranti. In alternativa, è disponibile la versione station wagon che aumenta ulteriormente la sfruttabilità dello spazio interno. La capacità dei bagagliai non temono confronti: quello della berlina è di 595 litri, quello della Wagon di 633 litri. Abbattendo il divano posteriore, i volumi passano rispettivamente a 1.700 e 1.865 litri.
Gli interni di Superb si distinguono per lo stile essenziale e le linee precise. Sono ora disponibili nuovi volanti (a 3 o a 4 razze), rivestimenti inediti per i sedili con nuovi materiali e abbinamenti cromatici. Oltre al vano portaombrelli nella porta posteriore sinistra, l’intero abitacolo è caratterizzato dalla presenza di numerosi vani che semplificano la vita a bordo: il box portatutto collocato nella consolle centrale, gli scomparti nelle porte, sotto il sedile del passeggero anteriore, il grande cassetto portaoggetti, il pratico vano portaocchiali o anche lo scomparto sotto al bracciolo centrale del divano posteriore.
Superb ha fatto passi in avanti sul fronte delle motorizzazioni. Grazie al sistema start/stop e al dispositivo di recupero dell’energia in frenata, di serie sul mercato europeo, per tutti i propulsori Diesel e per il benzina 1.4 TSI 125 Cv (92 kW), i consumi e le emissioni sono stati ridotti fino al 19%. La maggiore lunghezza dei rapporti del cambio, la minor resistenza al rotolamento degli pneumatici, un miglior coefficiente di resistenza aerodinamica e il minor peso della vettura hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato.
Per la nuova Superb è possibile scegliere tra quattro motori benzina e tre Diesel. La gamma va dal 1.4 TSI 125 Cv (92 kW) alla motorizzazione di punta, il V6 3.6 FSI 260 Cv (191 kW). Per la trasmissione, oltre al cambio manuale, sono disponibili cambi sequenziali DSG a sei rapporti. Sia per la berlina, sia per la Wagon sono inoltre previste versioni a trazione integrale, con un sistema che impiega una frizione Haldex di quarta generazione.
I maggiori passi in avanti sul fronte efficienza riguardano i motori Diesel. I consumi della Superb più potente, la berlina con motore Diesel 2.0 TDI 170 Cv (125 kW) con cambio manuale a 6 rapporti e trazione anteriore sono pari a 4,6 l/100 km: un dato che significa -19% rispetto al passato, equivalente ad una riduzione del 19%. Per la prima volta, questo motore viene proposto in combinazione con trazione integrale e cambio DSG. Il motore più parco nei consumi con trazione anteriore e cambio manuale è il 1.6 TDI 105 Cv (77 kW) in versione “GreenLine”: sulla berlina, in abbinamento a un cambio manuale, questo propulsore fa segnare un consumo di 4,2 l/100 km, a fronte di emissioni di CO2 di 109 g/km (114 g/km per il modello precedente). Il motore 2.0 TDI è disponibile anche nella versione da 140 Cv (103 kW).
