Continuano gli incontri con le realtà degli emigrati friulani in Argentina della missione organizzata dall’Ente Friuli nel Mondo cui partecipa anche una delegazione del Consiglio regionale guidata dal presidente dell’Assemblea legislativa, Piero Mauro Zanin.
In visita nella provincia argentina di Santa Fè, nei territori di Avellaneda, alle aziende di tanti piccoli produttori, prevalentemente discendenti di quegli emigranti che partirono centoquaranta anni fa dal Friuli, Zanin ha espresso grande soddisfazione incontrando alcune significative esperienze: ad esempio quella che grazie alla realizzazione di un impianto pilota di irrigazione, ha consentito a sei piccoli produttori di imparare a raccogliere ed utilizzare dati e informazioni utili alla gestione dell’acqua, coinvolgendo poi altri piccoli produttori che non potevano contare su sistemi di irrigazione.
«I progetti cofinanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia per risolvere i problemi d’irrigazione e sostenere l’agricoltura anche nei mesi più difficili, hanno dato nel corso di quasi dieci anni risultati concreti, frutto anche di quel cambiamento culturale che hanno saputo promuovere portando gli agricoltori a modificare proficuamente i loro comportamenti di coltivazione e di sfruttamento della terra: tutto ciò è stato possibile perché la qualità dei programmi proposti si è coniugata con un grande impegno dei partner locali» ha detto Zanin.
Attraverso lo strumento di democrazia partecipata “mesa rural”, nei 140 ettari interessati alle coltivazioni di grano, mais, cotone, girasolie soia, è possibile raddoppiare ed anche triplicare la produzione se nel momento cruciale della crescita delle piante è garantita l’irrigazione anche con solo pochi millimetri di acqua. «I risultati ottenuti con i due progetti (ODIRS e PACTO) devono essere resi del tutto fruibili nei mesi meno propizi. Inoltre – ha sottolineato Zanin -, compito della cooperazione è quello di avviare collaborazioni economiche tra i territori, ampliando le sinergie».
Temi questi che la delegazione regionale organizzata dall’Ente Friuli nel Mondo, di cui fanno parte anche i consiglieri Franco Iacop ed Elia Miani, ha poi approfondito con i rappresentanti del tavolo rurale che ha il compito strategico di indirizzare le scelte per quanto riguarda gli investimenti pubblici. All’attenzione anche il progetto COESI che ha consentito alla città di Avellaneda di essere la prima in Argentina ad avviare un piano di raccolta differenziata.
Nel corso della giornata dedicata alle realtà agricole ed agroalimentari, gli esponenti del Friuli Venezia Giulia hanno incontrato anche imprenditori impegnati nella produzione di arachidi e di salame e nella ristorazione.
Per rimanere sempre aggiornato con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscriviti al canale Telegram
https://t.me/ilnordest
o vai su Twitter
@nestquotidiano
https://twitter.com/nestquotidiano
© Riproduzione Riservata