L’operatore di rete televisivo Quenza srl (ex VideoBergamo e Publimagic) – rappresentata e difesa dagli avv. Mauro Amiconi e Marzia Amiconi, dello Studio Legale Amiconi – ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico di dare integrale ottemperanza alla sentenza definitiva del Consiglio di Stato che, confermando quanto già stabilito dal Tar Lazio, ha annullato la precedente graduatoria per l’assegnazione dei diritti d’uso relativi alle frequenze televisivi per la Regione Lombardia, dalla quale Quenza risultava esclusa, con perdita dei diritti d’uso in DTT.
Con questa sentenza 4626/17, infatti, il Consiglio di Stato ha eliminato ogni impedimento per l’applicazione ed attuazione della graduatoria pubblicata in data 14.12.16 dal Ministero dello Sviluppo Economico che, grazie al corretto ricalcolo della copertura della rete di tutti gli operatori ed il riconoscimento a Quenza di due impianti della rete trasmissiva di cui inizialmente era stata contestata la legittimità, ha collocato Quenza al quarto posto della graduatoria regionale.
Lo Studio Legale Amiconi aveva assistito Quenza srl anche nella vittoriosa richiesta del 2016 innanzi al TAR del Lazio (sentenza n. 9658/16) ottenendo annullamento della nuova Graduatoria per l’assegnazione delle frequenze alle TV locali della Regione Lombardia.