Saranno attivate 44 nuove rotte. A NordEst interessati gli scali di Bologna e Treviso
Ryanair rilancia sull’Italia dopo l’abolizione della tassa municipale sugli aeroporti di 2,5 euro ad imbarco. «E’ il più grosso investimento di sempre di Ryanair sul mercato italiano» ha detto Michael O’Leary, amministratore delegato della compagnia aerea “low cost” che ha presentato il nuovo piano di investimenti dell’azienda in Italia, che comprende anche nuove rotte su Bologna e Treviso.
Un piano, ha sottolinato O’Leary, che «è stato possibile grazie al lavoro fatto dal governo Renzi, che ha annullato la tassa municipale sugli aeroporti, e all’eccellente lavoro del ministro Delrio sulla revisione delle linee guida aeroportuali che sono state allineate a quelle europee». Il lavoro fatto dal governo «permette agli aeroporti regionali di competere allo stesso livello di quelli principali come Roma e Milano perché ora le linee guida sono state allineate alla normativa europea. Il ministro ha sfidato le compagnie aeree a presentare dei piani di sviluppo e noi siamo molto contenti di raccogliere questa sfida», ha detto ancora O’Leary.
«Più connessioni significa più libertà di movimento e quindi più democrazia, e per l’Italia anche più economia – ha detto Delrio -. A volte si sottovaluta il settore aereo che però vale 110 miliardi di Pil europeo quando l’indotto del settore turismo continentale è di 500 miliardi, quindi è uno dei settori strategici d’Europa. Quando c’è un piano di sviluppo che aumenta le connessioni, i posti di lavoro e gli investimenti, per il Governo italiano è assolutamente decisivo: un investimento di 1 miliardo di dollari, 2.250 posti di lavoro e 44 nuove rotte non sono uno scherzo, ma una realtà molto importante».
Delrio ha ringraziato Ryanair «per aver creduto nell’Italia, è un’ottima notizia e spero che molti altri seguiranno questo esempio. Noi siamo per un mercato aeroportuale libero e con una concorrenza trasparente che favorisca i diritti dei passeggeri. Siamo convinti – ha concluso Delrio – che cultura e turismo siano le linee guida principali per lo sviluppo, in particolare del Mezzogiorno, e questi primi risultati ci confortano del fatto che siamo sulla strada giusta. Oggi è una buona giornata per l’economia italiana».
Ryanair metterà in servizio nel 2017 10 nuovi aerei e aprirà 44 nuove rotte, 23 delle quali dedicate agli aeroporti regionali, il resto concentrato su Roma e Milano. Da Bologna saranno attivati collegamenti con Lisbona e Eindhoven (Olanda) e da Treviso con Cracovia.