Pozza: «del taglio beneficeranno per 230 milioni anche le imprese artigiane»
L’Inail porta alle imprese italiane un bel regalo di Natale, tagliando al mondo imprenditoriale qualcosa come 1 miliardo di euro in premi, di cui 230 milioni alle imprese artigiane.
«E’ un atto di giustizia contributiva – dice il presidente di Confartigianato marca Trevigiana Mario Pozza – la riduzione del premio Inail era infatti un’azione dovuta e da tempo richiesta da Confartigianato Marca Trevigiana, considerato il costante surplus della gestione del settore».
Nelle imprese artigiane trevigiane, il livello si sicurezza sul lavoro è in crescita sia dove i titolari lavorano insieme con i loro dipendenti sia in quelle realtà in cui operano da soli, anche affiancati dai loro collaboratori familiari.
«Non possiamo dunque che salutare con soddisfazione uno dei risultati dell’azione di Confartigianato presso Parlamento e Governo che – secondo Pozza – introduce con la legge di Stabilità, una riduzione complessiva del premio assicurativo per infortuni sul lavoro per il 2014 di 1 miliardo di euro per le imprese; per il 2015 di 1.100 milioni e di 1.200 milioni per il 2016. Una piccola boccata d’ossigeno per gli oltre 24.000 imprenditori artigiani trevigiani che si traduce in un risparmio di 4 milioni di euro per il 2014, ancora insufficiente anche se importante, perché segna una svolta nella gestione finanziaria dell’Inail, valorizzando finalmente chi fa impresa nell’artigianato nel pieno rispetto della normativa e investendo sui fattori che consentono di lavorare in piena sicurezza in laboratorio, in cantiere o sulla strada».
