Gli effetti della guerra in Ucraina fermano la produzione industriale

Secondo il Centro studi Confindustria a marzo il calo è stato –1,5%, e nel I trimestre 2022 –2,9%. 

0
623
crollo dei ricavi Manifattura italiana crescita italiana industria italiana economia italiana fiducia Imprese medio grandi economia manufatturiera produzione industriale Bankitalia previsioni EY fatturato manifatturiero economia italiana Bankitalia fiducia recessione tecnica produzione industriale

Il Centro studi Confindustria stima un calo della produzione industriale italiana a marzo (-1,5%), dopo il rimbalzo statistico di febbraio (+1,9%). Le dinamiche inedite dei prezzi delle materie prime, con particolare riferimento al rincaro del gas naturale che esibisce tassi di variazione a 4 cifre (+1217% in media nel periodo del conflitto sul pre-Covid) e quello del petrolio Brent, che è a 3 cifre (+104%), misurano l’ordine di grandezza dello shock di offerta che sta colpendo l’attività economica italiana ed europea. Gli indici sulle aspettative sull’attività imprenditoriale e di fiducia, in flessione a marzo, preannunciano rilevanti ripercussioni sull’effettiva capacità di tenuta delle imprese nei prossimi mesi.

I risultati dell’indagine rapida del Centro studi Confindustria rilevano a marzo una flessione della produzione industriale di –1,5%, dopo il parziale rimbalzo registrato a febbraio (+1,9%). Nel I trimestre 2022, quindi, il CSC stima una diminuzione della produzione industriale di -2,9% rispetto al IV trimestre del 2021, che inciderà negativamente sulla dinamica del PIL. Gli ordini in volume diminuiscono a marzo di -0,8% su febbraio, quando erano scesi di -0,1% su gennaio: dati molto negativi per le prospettive della produzione da aprile.

Dopo l’intensa caduta registrata a gennaio (-3,4%), il parziale recupero di febbraio è dovuto prevalentemente ad un effetto base di rimbalzo statistico. Il deflagrare del conflitto ha accentuato da fine febbraio l’incidenza dei fattori che ostacolavano l’attività economica e produttiva italiana, già prima della guerra (rincari delle materie prime, scarsità di materiali). Ne è derivato un netto peggioramento congiunturale che trova conferma nel calo di fiducia delle imprese registrato a marzo, a 105,4 da 107,9 di febbraio, e nella flessione dell’indice PMI manifatturiero (a 55,8 da 58,3 del mese scorso). A questo si aggiunge una sensibile diminuzione nei giudizi e nelle attese di produzione delle imprese manifatturiere, il cui valore non toccava livelli così bassi da giugno dello scorso anno.

Nel I trimestre 2022, le aspettative sulle condizioni operative delle imprese rilevate dall’indagine di Banca d’Italia per il trimestre successivo sono marcatamente deteriorate, registrando un saldo tra giudizi positivi e negativi che dal 10% (IV trimestre 2021) si è ridotto a -32,8%, con una quota del 47% di imprese che ritiene nulla la probabilità di miglioramento delle prospettive economiche nel II trimestre 2022. A ciò si aggiunge anche il forte peggioramento nei giudizi sulle condizioni per investire (a -49,1% da +6,7% del IV trimestre 2021).

Un’indagine condotta presso le imprese associate a Confindustria evidenzia che 9 imprese su 10 nel campione giudicano come molto importanti, tra i principali ostacoli determinati dal conflitto, non solo gli aumenti del costo dell’energia, ma anche quelli delle altre materie prime, mentre le difficoltà di approvvigionamento riguardano quasi 8 imprese su 10. A fronte di tali problemi, il 16,4% delle imprese rispondenti ha già ridotto sensibilmente la produzione. Il peggioramento dell’indice di incertezza della politica economica, che per l’Italia è salito a 139,1 a marzo da 119,7 di febbraio (+38,4% rispetto al IV trimestre del 2021), accresce i rischi di un pesante impatto sul tessuto produttivo italiano e di un significativo indebolimento dell’economia nella prima metà del 2022.

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata.

Telegram

https://t.me/ilnordest

Twitter

https://twitter.com/nestquotidiano

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

© Riproduzione Riservata