Edison, 2013 con bilancio in crescita del 2,7%

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edison-centrale-marghera-levante-veneto-ilnordestIl gruppo energetico segna ricavi a 12,3 miliardi di euro e utile netto a 96 milioni di euro. Forte la presenza nel NordEst nella produzione di energia elettrica e gas

In uno scenario di riferimento negativo, dove la domanda di energia ha fatto registrare un calo complessivo, il bilancio di Edison, il secondo gruppo energetico italiano, chiude il 2013 in positivo, specie nel settore elettrico che ha compensato in parte la riduzione del risultato del comparto idrocarburi. Il 2013 ha registrato un’ulteriore prosecuzione di quel trend di progressiva decrescita che affligge l’economia italiana dal 2008.

Una situazione che si riflette nell’andamento dei consumi nazionali di energia elettrica e gas. Nel 2013 la domanda italiana di energia elettrica è diminuita del 3,4% rispetto all’anno precedente con una contrazione che è andata a detrimento esclusivo della produzione termoelettrica, sia per lo strutturale aumento della capacità da fonti rinnovabili, sia per l’elevata idraulicità del periodo. In conseguenza di questo scenario il parco termoelettrico è in fase di razionalizzazione. In calo anche i consumi italiani di gas che nel 2013 hanno fatto registrare una flessione del 6,4% rispetto all’anno prima. Il protrarsi di una situazione in cui la debolezza della domanda si accompagna al continuo incremento della capacità elettrica e della disponibilità di gas, ha determinato un ulteriore incremento della pressione competitiva sui prezzi di vendita sia dell’elettricità sia del gas.

In questo contesto, il gruppo Edison ha chiuso l’anno con ricavi di vendita pari a 12.335 milioni di euro (+2,7% dai 12.014 milioni di euro nel 2012), grazie al positivo contributo della filiera elettrica (+5,1% a 7.319 milioni di euro) che ha beneficiato dei maggiori volumi venduti. Il positivo andamento del settore energia elettrica ha compensato la contrazione della filiera idrocarburi (-10,6% a 5.872 milioni di euro) che ha risentito del deterioramento dello scenario di riferimento.

edison-campo-eolico-san-benedetto-val-di-sambro-ilnordestIl Margine Operativo Lordo (EBITDA) si è attestato a 1.009 milioni di euro da 1.103 milioni di euro del 2012, con una flessione dell’8,5% imputabile sostanzialmente alla riduzione dei margini del settore idrocarburi per l’ulteriore calo dei prezzi di vendita sul mercato del gas, settore ancora soggetto ai processi di “price review” dei contratti “long-term” di fornitura del gas. Il settore elettrico ha in parte compensato tale flessione, realizzando risultati superiori al 2012. In particolare, il settore elettrico ha registrato risultati particolarmente positivi grazie all’elevata idraulicità del periodo e all’ottimizzazione della gestione del portafoglio impianti, che hanno prodotto un incremento del margine operativo lordo adjusted della filiera energia elettrica del 21% a 706 milioni di euro. Il risultato operativo (EBIT) si è attestato a 344 milioni di euro dai 229 milioni di euro nel 2012. Il risultato prima delle imposte è pari a 228 milioni di euro rispetto ai 77 milioni di euro dello stesso periodo del 2012. Il risultato netto di Gruppo è di 96 milioni di euro, in miglioramento rispetto agli 81 milioni di euro del 2012 che pur includeva proventi straordinari determinati dalla cessione di Edipower. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2013 si è attestato a 2.549 milioni di euro in diminuzione di 64 milioni di euro rispetto ai 2.613 milioni di euro al 31 dicembre 2012. La capogruppo Edison Spa ha chiuso il 2013 con un risultato positivo per 78 milioni di euro (56 milioni di euro nel 2012) Alle azioni di risparmio verrà distribuito un dividendo unitario di 0,05 euro per azione, alle azioni ordinarie un dividendo unitario di 0,011 euro. Il dividendo per le azioni orinarie e di risparmio sarà messo in pagamento dal 17 aprile 2014.

Edison, tramite la controllata Edison Energia, si è aggiudicata la gara per la fornitura di energia elettrica per l’anno 2014 alle pubbliche amministrazioni indetta da Consip, la società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze che opera a esclusivo interesse dello Stato nel quadro degli indirizzi strategici e dei compiti a essa assegnati. Dal 1 gennaio 2014 Edison Energia continua a fornire energia elettrica a Ministeri, Regioni, Province, Comuni, scuole e caserme delle regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria, Marche, Puglia, Molise e Sardegna, per un volume complessivo di energia elettrica pari a 3.300 milioni di kilowattora su base annua. La durata della convenzione è di 12 mesi per un valore complessivo della fornitura superiore ai 500 milioni di euro.

Edison-AD-Bruno-Lescoeur-ilnordestEdison, secondo operatore energetico in Italia, è attiva nella produzione e vendita di energia elettrica e idrocarburi, con una rilevante crescita all’estero, specialmente nelle attività estrazione e produzione attraverso 58 concessioni e permessi esplorativi in Italia e 37 all’estero: Egitto, Norvegia, Croazia, Algeria, Regno Unito e le Isole Falkland. Nel settore degli “upstream”, la società può contare su riserve di idrocarburi per 360 milioni di barili d’olio equivalente, comprese le riserve relative alla concessione di Abu Qir, in Egitto, di cui Edison ha acquisito la titolarità nel gennaio del 2009. Il portafoglio di approvvigionamento gas di Edison è invece pari a 15,8 miliardi di metri cubi grazie ai quali copre circa un quinto del fabbisogno totale italiano. Nel settore elettrico Edison può contare su un parco di 47 centrali idroelettriche, 22 centrali termoelettriche, 32 campi eolici, 9 campi fotovoltaici e 1 impianto a biomasse per una potenza complessiva di 7.700 MW. Nel 2013 Edison ha prodotto 18,7 TWh coprendo una quota di mercato pari al 6,7%.

Nel NordEst d’Italia, Edison è presente con un parco impianti altamente efficiente e ben bilanciato, che le consente di produrre energia con un mix ottimale che va dalle centrali termoelettriche (cinque cicli combinati alimentati a gas per una potenza installata complessiva pari a oltre 2.000 MW), alle centrali idroelettriche (oltre 600 MW) e alle altre fonti rinnovabili (un campo eolico da circa 60 MW). Inoltre, in Emilia Romagna e Veneto Edison gestisce, attraverso Edison stoccaggio, due impianti di stoccaggio del gas per una capacità complessiva di stoccaggio pari a 1.000 milioni di metri cubi di gas naturale e ha a disposizione l’80% della capacità di rigassificazione, pari a 6,4 miliardi di metri cubi di gas all’anno, del rigassificatore di Rovigo al largo di Porto Levante, in provincia di Rovigo.

In Emilia Romagna, Edison opera attraverso due centrali termoelettriche a San Quirico Trecasali (135 MW di potenza installata) e a Sarmato (145 MW) e un impianto eolico a San Benedetto Val di Sambro (3,5 MW). Attraverso Edison Stoccaggio, la società del gruppo Edison dedicata allo stoccaggio e al trasporto di gas naturale, gestisce l’impianto di stoccaggio di San Potito e Cotignola che ha una capacità di stoccaggio di 400 milioni di metri cubi di gas.

In Veneto, Edison produce energia elettrica in due centrali termoelettriche (Marghera Levante con una potenza installata pari a 740 MW e Azotati da 240 MW) e attraverso Edison stoccaggio, la società del gruppo Edison dedicata allo stoccaggio e al trasporto di gas naturale, gestisce l’impianto di stoccaggio del gas di Collalto a Susegana (Treviso) con una capacità di stoccaggio pari a 600 milioni di metri cubi di gas naturale. Inoltre, insieme a Qatar Petroleum ed ExxonMobil ha realizzato il terminale di rigassificazione (Adriatic LNG) posizionato al largo di Porto Levante, in provincia di Rovigo, nell’alto Mare Adriatico. Il terminale Adriatic LNG è il primo impianto offshore al mondo per la ricezione, lo stoccaggio e la rigassificazione di gas naturale liquefatto (GNL). Il terminale Adriatic LNG ha una capacità di rigassificazione pari a 8 miliardi di metri cubi di gas naturale l’anno (775 milioni di piedi cubi al giorno), corrispondenti a circa il 10% del consumo nazionale di gas.

In Friuli Venezia Giulia, Edison produce energia elettrica attraverso il nucleo idroelettrico Meduno (45 MW) e la centrale termoelettrica di Torviscosa (760 MW). In Trentino Alto Adige, il gruppo opera attraverso impianti idroelettrici nelle province di Bolzano e di Trento per una potenza installata circa 560 MW. Infine, in Veneto ed Emilia Romagna, Edison gestisce attraverso Edison D.G., la Società di Distribuzione gas del Gruppo, reti ed impianti per la distribuzione del gas.