Secondo l’Ancma la crescita complessiva del mercato è stata del 9,5%. E’ boom per le biciclette elettriche
I produttori italiani di “due ruote” a motore archiviano un 2015 positivo, con le immatricolazioni che hanno mostrato una sensibile inversione di tendenza chiudendo con un positivo +9,5%, dopo aver toccata il minimo nel 2013 e un timido +1,5% nel 2014. Significativo l`incremento delle moto pari al 14,5%, mentre gli scooter, con volumi maggiori, hanno realizzato un +7%.
Nel primo trimestre del 2016 si assiste a una ripresa a due cifre: +18% per i veicoli inferiori 50cc. Ancora una volta le moto trainano la crescita con un +24%, mentre gli scooter aumentano del 14,5%. Sono queste alcune delle cifre emerse dall’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori (Ancma), riunita a Milano per l’assemblea annuale che, oltre ad assolvere gli adempimenti statutari quali la chiusura del bilancio, ha fatto il punto sulle proprie attività in essere.
«Tutti gli sforzi degli associati Ancma sono rivolti alla promozione della cultura delle “due ruote”, sia quelle a motore che a pedali. Grazie a questo interessamento l’Italia può vantare l`organizzare dell’Esposizione internazionale del motociclismo più longeva di sempre – ha dichiarato – Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma -. Sarà la leva culturale, accanto al costante dialogo con le Istituzioni, che potrà offrire al mercato l’opportunità di rilanciarsi, e i risultati sono già evidenti visto gli ultimi trend di settore. Stiamo collaborando con i livelli istituzionali per l’iter del disegno di legge di riforma del codice stradale e abbiamo abbracciato la campagna di sensibilizzazione per dimezzare i pedaggi autostradali per le moto. Siamo inoltre più attivi che mai sul tema della sicurezza stradale».
Intanto resta in territorio positivo la bilancia commerciale a favore della produzione italiana, con un saldo di 965 milioni di euro; nell`ultimo decennio ha generato un valore cumulato di oltre 9 miliardi di euro. Il mercato dei caschi italiani registra una crescita contenuta nel 2015 pari al +2,4. Infine, si registra per il 2015 un incremento positivo dei quadricicli con 4.891 pezzi complessivi pari al +32.2% trainato dal raddoppio dei veicoli elettrici (1.342). Nei primi cinque mesi del 2016 si conferma la crescita con 1.564 quadricicli leggeri pari al +27.4%, mentre gli elettrici aumentano del 14,1% con 430 pezzi.
Quanto alle biciclette, sono 1.653.709 quelle vendute in Italia lo scorso anno, cifra che mantiene stabili i dati di mercato. Il vero boom è rappresentato dalle “E-bike”: nel 2015 sono state vendute 56.189 bici a pedalata assistita, raddoppiati anche i numeri della produzione: si passa dai 8.720 pezzi prodotti nel 2014 ai 16.600 del 2015; positivo anche l`export che vola ad un +166,9%.
Prosegue l’iter del disegno di legge di riforma del codice stradale, dopo l`approvazione alla Camera dei deputati di numerose proposte avanzate da ANCMA (accesso scooter 125cc in autostrada, circolazione “due ruote” sulle corsie preferenziali, sicurezza delle infrastrutture), il provvedimento è fermo al Senato e continua l’opera di presidio dell’Associazione. Da quest’anno, ANCMA è diventata membro del Comitato esecutivo Acem (Associazione costruttori europei motocicli), in rappresentanza di tutte le Associazioni nazionali europee. È un risultato di rilievo che conferma il ruolo di Ancma a livello europeo e internazionale, infatti ricopre posizioni strategiche di coordinamento in diverse commissioni tecniche-legislative a livello nazionale (Cuna, Uni), europeo (Acem, Cen) e internazionale (Imma, Iso).
Infine, l’Esposizione Mondiale del Motociclismo, alla Fiera Milano – Rho in programma dal 10 al 13 novembre (8 e 9 giornate dedicate a stampa e operatori), è giunta alla 74a edizione, e si preannuncia un grande successo: a quattro mesi dall’evento si va già verso il tutto esaurito.