Il nuovo anno porta con sé anche la fine dello sconto di 30 centesimi delle accise sui carburanti deciso dal governo Draghi allorquando i prezzi volarono decisamente sopra la soglia psicologica dei due euro al litro, con pesanti ripercussioni sull’economia nazionale.
Ora il governo Meloni, con i prezzi internazionali del petrolio in calo e con quelli alla pompa tornatisui livelli antecedenti lo scoppio della guerra in Ucraina, ha deciso di completare il percorso di rientro alle aliquote di accisa “normali”, con il cancellazione di altri 18 centesimi al litro di sconto, dopo che all’inizio di dicembre aveva già tagliato di 12 centesimi lo sconto sulle accise.
Il problema del prezzo dei carburanti è legato alla competitività della destinazione Italia per gli arrivi dall’estero, che normalmente avvengono per circa l’80% a bordo di autoveicoli privati. E per il turismo interno ed estero è particolarmente importante potere contare su prezzi dei carburanticompetitivi con i principali mercati esteri. Con la cancellazione dello sconto di 30 centesimi al litro, i prezzi dei carburanti in Italia torneranno ad essere tra i più elevati d’Europa, specie per il gasoliocosa che si riflette negativamente anche sull’andamento dell’inflazione visto che il costo del trasporto delle merci ha un peso rilevante sul prezzo finale.
Sarebbe particolarmente utile che il governo Meloni facesse piazza pulita del carico storico delle accise gravanti sui carburanti, provvedendo ad un consistente taglio del peso fiscale gravantesulla mobilità di merci e di persone. Soprattutto, più che garantire sconti e fiscalizzazioni a posteriori per i soli mezzi con portata totale a terra superiore alle 7,5 tonnellate, sarebbe opportuno semplificare le procedure provvedendo ad uno sconto diretto alla pompa, tale da allargarlo a tutto il mondo del trasporto, cancellando le attuali discriminazioni.
Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata.
Telegram
https://twitter.com/nestquotidiano
https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/
https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/
© Riproduzione Riservata