Arriva la Pasqua e i prezzi dei carburanti da autotrazione crescono

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L’aumento delle domanda spinge le compagnie a ritoccare verso l’alto i listini. Codacons: «stangata di primavera»

 

pistola pompa carburante benzina distributoreArriva il primo lungo ponte di primavera, quello di Pasqua, e puntuale come una scadenza fiscale arriva il rincaro dei carburanti da autotrazione. Dopo una lunga stagione di cali i prezzi di benzina e gasolio auto tornano a crescere. Secondo i dati ufficiali nella settimana scorsa il prezzo medio alla pompa della benzina è salito a 1,407 euro al litro contro 1,391 euro al litro della settimana precedente, mentre il prezzo medio del gasolio è passato da 1,230 a 1,243 euro. Per il Centro Studi Promotor, il segnale «non è positivo».

Con il calo dei prezzi dei carburanti che si è verificato nel 2015 gli italiani, rispetto al 2014, hanno risparmiato 7,1 miliardi nonostante un incremento dei consumi dello 0,9%. Anche il consuntivo dei primi due mesi dell’anno vede un calo della spesa degli italiani per acquistare benzina e gasolio auto a fronte di un aumento dei consumi. Secondo un’elaborazione del Centro Studi Promotor sulla sua banca dati, nel periodo gennaio-febbraio, nonostante un aumento dei consumi dello 0,6%, la spesa alla pompa per benzina e gasolio è stata di 7,257 miliardi contro gli 8,115 miliardi dello stesso periodo del 2015, con un risparmio di 858 milioni. Il calo della spesa è andato a danno del Fisco per 139 milioni per effetto della riduzione dell’imponibile su cui si calcola l’Iva e soprattutto della componente industriale, cioè della quota che va all’industria petrolifera e alla distribuzione, che si è ridotta di 719 milioni.

Per il Codacons «chi si metterà in viaggio in automobile per le vacanze di Pasqua dovrà mettere in conto il rialzo dei prezzi di benzina e gasolio, cresciuti in un solo mese del +3,7% (la verde) e del +4,1% (il diesel), con una maggiore spesa per un pieno pari mediamente a +2,5 euro. Solo per i costi diretti di rifornimento, la stangata che attende gli italiani che si muoveranno in auto per Pasqua e Pasquetta sarà complessivamente pari 45 milioni». 

Per chi si mette in viaggio vale il consiglio di sempre: fare il pieno fuori dall’autostrada e nei distributori “fai da te”, risparmiando complessivamente anche venti centesimi al litro.