Ispra: in 15 anni i consumi di energia si sono ridotti del 17,4%

Il rapporto Ispra “Indicatori di efficienza e decarbonizzazione del sistema energetico nazionale e del settore elettrico”. Le rinnovabili hanno raggiunto quota 39,5%. 

0
3906
Mercato libero caro tariffe Sostegni per i consumi energetici Offerte energia Mercato libero dell’energia caro energia caro bollette bolletta gas Servizio di maggior tutela Tariffe energia e gas metano energia elettrica gas metano carissima energia bolletta energetica tariffe costi energetici delle famiglie caro bollette

Dal 2007 ad oggi, in Italia sono fortemente diminuite le emissioni di gas serra grazie all’incremento dell’efficienza energetica e della progressiva decarbonizzazione, con l’aumento della quota di consumi di energia da fonti rinnovabili.

Il dato emerge dagli indicatori energetici ed economici in relazione alle emissioni di gas a effetto serra e al consumo di energia nel Rapporto ISPRA. Tra i dati, emerge che il consumo di energia per unità di Pil si riduce del 17,4% dal 2005 al 2019, mentre le emissioni di gas serra per unità di Pil diminuiscono del 28,5%.

Lo studio ha analizzato il ruolo dei fattori che determinano l’andamento delle emissioni di gas serra, quali crescita economica, mix di fonti fossili e rinnovabili, efficienza di trasformazione e fattori di emissione dei combustibili. In merito al settore elettrico sono stati elaborati i fattori di emissione di gas serra e altri contaminanti atmosferici.

Le emissioni totali di gas a effetto serra mostrano un andamento crescente fino al 2005, mentre successivamente si osserva un declino delle emissioni che in seguito agli effetti della crisi economica del 2008 – in Italia non ancora recuperata – ha subito una ulteriore accelerazione. Nel 2019 le emissioni totalisi sono ridotte del 19,4% rispetto al 1990 e del 29% rispetto al 2005.

Il confronto tra l’andamento delle emissioni di gas serra e il Pil mostra che dal 1990 la crescita delle emissioni è stata più lenta di quella dell’economia, mettendo in evidenza un disaccoppiamento relativo tra le due variabili che negli ultimi anni diventa assoluto.

Analogo disaccoppiamento si osserva tra emissioni e consumi di energia, dovuto principalmente alla sostituzione di combustibili a più alto tenore di carbonio con il gas naturale, principalmente nel settore della produzione di energia elettrica e nell’industria, e all’incremento della quota di energia da fonti rinnovabili. Gli indicatori di energia consumata e emissioni di gas serra per unità di ricchezza prodottamostrano dal 2005 un incremento dell’efficienza enebrgetica e della decarbonizzazione dell’economia nazionale.

Analogamente, diminuiscono dal 2005 le emissioni di gas serra per unità di energia consumata in tutti i principali settori: da -7,9% per i trasporti a -16,8% per l’industria manifatturiera. Per il settore elettrico, si registra una rapida e costante diminuzione dei fattori di emissione di CO2 con un forte disaccoppiamento tra generazione elettrica e emissioni di gas climalteranti. La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabilirispetto alla produzione nazionale è passata dal 16% nel 2005 al 39,5% nel 2019, con un incremento particolarmente rilevante delle fonti eolica e fotovoltaica.

Altro impulso alla diminuzione delle emissioni inquinanti può venire dal “Superbonus 110%” destinato alla riqualificazione energetica e strutturale del patrimonio edilizio italiano, che per un buon 60% è nella peggiore classe di efficienza energetica. Migliorarne l’efficienza congiuntamente all’installazione di sistemi per la produzione diretta di energia può consentire un rapido e deciso miglioramento della qualità ambientale nazionale.

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata.

Telegram

https://t.me/ilnordest

Twitter

https://twitter.com/nestquotidiano

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

© Riproduzione Riservata