MFA – Massimo Frontoni Avvocati ha assistito vittoriosamente ISAM s.r.l., società che opera nel settore degli appalti e servizi per opere pubbliche e private, dinanzi al TAR del Veneto.
Il TAR Veneto, con la sentenza n. 234 pubblicata il 17 febbraio 2021, ha confermato la correttezza della procedura di gara bandita dalla Provincia di Padova e relativa all’affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico lungo le strade provinciali e ha così respinto il ricorso presentato da una delle altre imprese partecipanti, la Caramori s.r.l., che contestava i punteggi assegnati dalla commissione di gara in base ai criteri previsti dalla legge di gara e la conseguente graduatoria.
Secondo il TAR, infatti, ai fini della valutazione degli aspetti organizzativi o di esperienza dell’offerente come parametri afferenti alla proposta contrattuale è legittima la clausola che contempli non solo i servizi espletati e ultimati, ma anche quelli in corso nel periodo di riferimento, risultando coerente non solo con l’esigenza – espressa dall’articolo 95, comma 1, del d.lgs. n. 50 del 2016 – che i criteri di aggiudicazione assicurino “una concorrenza effettiva”, ma anche con i “principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento” che, secondo quanto stabilito dal comma 2 della medesima disposizione, devono essere rispettati in sede di aggiudicazione e costituiscono un riferimento imprescindibile nell’interpretazione dei criteri di aggiudicazione.
MFA – Massimo Frontoni Avvocati ha assistito vittoriosamente ISAM s.r.l. nel procedimento con un team composto da Massimo Frontoni e Gianluca Luzi.
La Provincia di Padova è stata rappresentata dagli avvocati Paolo Voci e Patrizia Carbone.
La società ricorrente Caramori s.r.l. è stata rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Mollica e Francesco Zaccone.
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