E-Fattura: De Bertoldi presenta un’interrogazione parlamentare

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“Il Consiglio dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Trento e Rovereto esprime apprezzamento per l’iniziativa portata avanti dal proprio iscritto nonché Senatore Andrea de Bertoldi, con l’auspicio che il dialogo sia produttivo di risultati concreti, sia per la categoria in termini di semplificazione degli adempimenti e di alleggerimento degli oneri a carico delle imprese e professionisti, sia per i contribuenti per un fisco sempre più equo e sostenibile”. Lo dice Pasquale Mazza, il presidente dei commercialisti trentini

in merito all’iniziativa del commercialista e senatore trentino de Bertoldi che – a seguito di un’interrogazione parlamentare presentata in Senato per prorogare l’obbligo di fatturazione elettronica e consentire alle piccole e medie imprese di adattarsi all’emissione della “e-fattura” – nei giorni scorsi ha incontrato il Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti Massimo Miani, unitamente al membro trentino del Consiglio nazionale Maurizio Postal, aprendo un importante canale di comunicazione tra l’organo nazionale e le istituzioni. Tra i punti affrontati: l’esclusione dei lavoratori autonomi dallo split payment, la determinazione opzionale del reddito di impresa delle STP (Società tra professionisti) secondo il criterio di cassa, la sostituzione dell’Irap con un’addizionale imposte sui redditi con invarianza di gettito.

Il tutto avviene all’indomani della sottoscrizione del protocollo istitutivo per la costituzione di un tavolo congiunto tra l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Trento e Rovereto con l’Agenzia delle Entrate, in presenza del presidente Pasquale Mazza e del direttore provinciale ad interim della Direzione di Trento dell’Agenzia delle Entrate Hildegard Olga Ungerer. Il tavolo avrà l’obiettivo di individuare prassi e procedure organizzative che andranno a semplificare il rapporto tra fisco e contribuenti, assicurando comportamenti uniformi nell’applicazione delle norme tributarie. Inoltre, verrà facilitato l’accesso ai servizi di assistenza e di informazione, privilegiando lo sviluppo dei canali di comunicazione telematica.

“Si tratta di un’iniziativa molto apprezzata dai nostri professionisti”, conferma il presidente dell’Ordine di Trento, Pasquale Mazza. “Era necessaria un’evoluzione costruttiva e collaborativa del rapporto tra fisco e contribuenti e i tavoli provinciali vanno esattamente in questa direzione. Semplificazione e collaborazione dovranno sempre di più caratterizzare i rapporti tra amministrazione pubblica e cittadino, facilitando l’attività professionale di commercialisti ed esperti contabili, quali tessere fondamentali nella corretta gestione del rapporto fisco-contribuente”.