A Venezia i commercialisti per l’arte

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Venezia Mestre. Professionisti e imprese fanno il punto sugli utilizzi e sui futuri vantaggi per le imprese derivanti dal sostegno economico al patrimonio culturale: sistema impresa e sistema cultura dialogano in una nuova visione dinamica e di costante relazione.

Dal 2014 ad oggi in Triveneto i sostenitori del patrimonio culturale sono stati 644 ed hanno elargito quasi 35 milioni di euro a 148 enti beneficiari.

In testa il Veneto con 399 mecenati (197 persone fisiche, 48 Enti non commerciali e 154 Imprese) che hanno sostenuto 139 interventi a favore di 108 enti beneficiati per un totale di 32 milioni di euro di elargizioni. Al secondo posto il Friuli Venezia Giulia con 211 mecenati (169 persone fisiche, 18 Enti non commerciali e 24 Imprese) che hanno sostenuto 29 interventi a favore di 24 enti beneficiati per un totale di quasi 2,5 milioni di euro elargiti. Infine il Trentino Alto Adige con 34 mecenati (23 persone fisiche ed 11 imprese) a favore di 16 beneficiari per 10 interventi ed un ammontare complessivo di quasi 320 mila euro. (dati: Ales spa – Mibact).

Cultura e impresa in Italia hanno viaggiato per troppo tempo su binari paralleli con pochi punti di contatto. La normativa sull’Art Bonus ha dato il via ad un circuito virtuoso tra innovazione, ricerca e creatività che possa trasformare il patrimonio culturale in un asset di sviluppo economico e sociale. Attorno a questa prospettiva ruota il pomeriggio di confronto organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Venezia e aperto alla cittadinanza giovedì 19 aprile 2018 dalle ore 14:30 alle ore 17:00 al Teatro Toniolo in Piazzetta Cesare Battisti, 1 – 30174 Venezia Mestre (VE).

Ricco il parterre di esperti che dopo i saluti di Luigi Brugnaro sindaco di Venezia, di Massimo Miani presidente nazionale dei commercialisti, di Massimo Da Re presidente Ordine dei commercialisti di Venezia e di Tommaso Santini consigliere delegato Fondazione Ca’ Foscari Venezia, si confronteranno su come il “sistema cultura” ed il “sistema impresa” possono incontrarsi in una visione dinamica e di relazione.

Interverranno: Carolina Botti di Ales s.p.a. direttore referente Art Bonus per il MiBAC, Leonardo Buzzavo professore associato dipartimento di management Università Ca’ Foscari, Michele Zuin assessore al bilancio Comune di Venezia, Santo Romano direttore dell’area capitale umano, cultura e programmazione comunitaria della Regione del Veneto, Beatrice Mezzogori business developer fundraiser Università Ca’ Foscari, Paolo Trevisanato dottore commercialista in Venezia, Silvia Pugliese funzionario restauratore della Biblioteca Nazionale Marciana e Nazario Cauceglia presidente c.d.a. Superjet International. Modera i lavori Maurizio Crema giornalista de Il Gazzettino.

“Il tema del rapporto tra impresa e cultura ci tocca da vicino come professionisti e ci spinge a ragionare in un’ottica di multidisciplinarietà come facilitatori di processi di interscambio tra due mondi apparentementi lontani – dichiara Massimo Da Re presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Venezia – Per questo motivo abbiamo voluto costruire un dibattito sulle opportunità che possono nascere da una maggiore sinergia tra cultura ed impresa: entrambe rappresentano un valore per il territorio ed entrambe generano altro valore per lo sviluppo economico, sociale e anche professionale.”

L’evento è organizzato con il sostegno di Anthea Broker, Nemesi Sistemi Venezia e Veda. La cittadinanza invitata, la partecipazione gratuita.