Gli oltre 5 milioni di partite Iva e piccoli imprenditori dovranno mettere mano al portafoglio: purtroppo, gli effetti delle manovre estive di Berlusconi e le disposizioni previste dal “Salva Italia” renderanno molto pesante questa scadenza
La scadenza fiscale di venerdì 16 marzo 2012 è una di quelle da far tremare i polsi: gli oltre 5 milioni di imprenditori italiani saranno chiamati a versare le ritenute Irpef e quelle contributive dei propri dipendenti e collaboratori e l’Iva. Mentre le società di capitali dovranno adempiere ad un ulteriore obbligo, il pagamento della tassa per la vidimazione dei libri sociali.
“Al netto dei contributi previdenziali dovuti all’Inps – commenta il segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi – stimiamo che gli imprenditori saranno chiamati a versare all’Erario almeno 14,6 miliardi di euro di tasse: 4,9 mld di ritenute Irpef, relativi ai propri dipendenti, 9,3 miliardi di Iva e 400 milioni di euro di tasse per la vidimazione dei libri sociali. In una fase in cui le imprese, soprattutto quelle di piccolissime dimensioni, sono a corto di liquidità e subiscono la stretta creditizia in atto, questa scadenza rischia di essere un vero e proprio stress test che misurerà la tenuta finanziaria del nostro sistema produttivo”.
La scadenza di domani, ribadiscono dalla Cgia, assume un’importanza di grande rilievo perché le conseguenze delle manovre estive di Berlusconi e il “Salva Italia” di Monti cominciano, per la prima volta, a far sentire i loro effetti.
“In particolar modo, le imprese che hanno la scadenza trimestrale – prosegue Bortolussi – verseranno per la prima volta l’Iva con l’aliquota del 21% introdotta, a partire dall’ultimo trimestre 2011, dal Governo Berlusconi. E’ vero che per le attività produttive l’imposta sul valore aggiunto è un partita di giro, ma con la poca liquidità a disposizione, c’è il rischio che molte aziende non siano in grado di versarla per intero”.
16 MARZO 2012: IL VENERDI NERO DELLE TASSE
Le scadenze fiscali (escluso versamenti contributivi all’Inps)
TIPOLOGIA DI VERSAMENTO |
STIMA GETTITO PREVISTO (miliardi di €) |
Irpef dipendenti e collaboratori |
4,9 |
Iva |
9,3 |
Tassa vidimazione libri sociali (*) |
0,4 |
TOTALE |
14,6 |
Fonte: Ufficio studi CGIA Mestre
(*) obbligo di pagamento in capo solo alle società di capitali