Alla R1200 GS applicato un motore elettrico alla ruota anteriore
Anche le moto (in questo caso da enduro) diventano a trazione integrale grazie all’applicazione sulla ruota anteriore di un motore elettrico inseribile a richiesta del pilota in caso di necessità. La novità è stata inaugurata da Bmw Motorrad che ha portato la già apprezzata trazione integrale delle automobili XDrive sulle due ruote.
A portare al debutto la nuova tecnologia è un grande classico delle enduro di Monaco, la R1200 GS equipaggiata dal tradizionale motore boxer bicilindrico capace di 125 Cv a 7.750 giri/min., con 125 Nm di coppia a 6.500 giri/min., che coniuga un motore elettrico (capace di funzionare anche da generatore in rilascio per caricare la batteria) da 45 Cv-33kW calettato sul mozzo anteriore per una potenza di sistema complessiva di ben 170 Cv.
A disposizione del guidatore una serie di funzioni, dall’inserimento automatico della trazione anteriore in caso di fondi sdrucciolevoli (come l’asfalto bagnato) che a comando diretto quando si affronta uno sterrato. La trazione sulla ruota anteriore è controllata elettronicamente in modo da evitare l’invio di coppia eccedente e compromettere la stabilità del veicolo.
La capacità del motore elettrico di funzionare da generatore ha comportato la semplificazione dell’impianto frenante anteriore (ora monodisco) con l’Abs che controlla la potenza frenante erogata dal generatore, consentendo il risparmio complessivo di circa 3 kg.
