Sviluppati, insieme con la Japan Polypropylene Corporation, materiali in resina per i ricambi delle vetture che offrono la stessa rigidità dei ricambi realizzati con materiali convenzionali con una significativa riduzione di peso.
Ridurre il peso delle autovetture per favorire minori consumi ed inquinamento è possibile ricorrendo non solo all’impiego di leghe leggere e a motori più efficienti, ma anche a nuovi materiali plastici. Mazda, in collaborazione con Japan Polypropylene Corporation, ha sviluppato un nuovo tipo di resina con cui produrre particolari come gli scudi paraurti anteriori e posteriori.
Utilizzando questo materiale, i ricambi prodotti sono più sottili di quelli che utilizzano resine tradizionali, con una riduzione significativa anche del quantitativo di resina necessaria per produrre pezzi. Utilizzando questo materiale per il paraurti anteriore e posteriore, si ottiene una riduzione del peso di circa il 20%. Nel processo di produzione dei paraurti, questo spessore ridotto consente un breve periodo di raffreddamento per la fase di stampaggio; inoltre utilizzando la tecnologia Computer Aided Engineering (CAE) , è stata ottimizzata la fluidità del materiale in resina.
Il risultato è il dimezzamento del tempo di stampaggio dei paraurti da 60 a 30 secondi e la notevole riduzione della quantità di energia consumata nel processo di produzione.
Il peso totale dei paraurti hanno un impatto importante sul risparmio di carburante e sulle prestazioni di guida. D’altra parte, i paraurti devono essere anche multi-funzionali perché richiedono sia una certa rigidità di assorbimento durante l’impatto, sia delle proprietà di stampaggio e di verniciatura adatti ad un eccellente design esterno. Mazda miscela due componenti che costituiscono la resina, il polipropilene e la gomma, che hanno diverse proprietà; i progettisti sono riusciti a distribuirli in una struttura a doppio strato in linea con la funzione richiesta per la superficie e per gli interni dei materiali base per i paraurti. Il risultato di questa innovazione è che la superficie offre un’eccellente adesione alla vernice e la sezione interna mantiene una elevata rigidità e un ottimo assorbimento degli urti, ma con uno spessore ridotto.
Mazda prevede di adottare i paraurti più leggeri utilizzando questo materiale in resina sul nuovo Suv compatto CX-5 che entrerà in commercio la prossima primavera, così come in altri nuovi modelli imminenti.