L’Ovale Blu guida l’innovazione nello sviluppo di veicoli elettrici, connessi e a guida autonoma
Nel 2015, Ford ha registrato un numero record di brevetti, in particolare legati alla “smart mobility” e riguardanti veicoli elettrici, connessi e a guida autonoma, “e-bik”e, dispositivi indossabili, tecnologie avanzate di navigazione e sistemi di “car e ride-sharing”. I gruppi di ricerca di Ford Motor Company, nel 2015, hanno proposto circa 6.000 innovazioni da prendere in considerazione per l’attribuzione di altrettanti brevetti, il 36% in più rispetto al 2014.
L’elenco delle innovazioni per le quali è stato attribuito un brevetto include sistemi di riconoscimento degli ingorghi agli incroci per i veicoli a guida autonoma, tecnologie che riducono l’ansia da autonomia, estendendola, nei modelli elettrici, e perfino un dispositivo che riconosce le piste ciclabili, avvisare della presenza di deviazioni e permettere ai ciclisti di segnalare la presenza di ostacoli ed elementi di pericolo.
Alcune di queste innovazioni, come l’intero pacchetto di oltre 400 brevetti legati all’elettrificazione dei veicoli, sono state messe a disposizione dell’industria per contribuire ad accelerare lo sviluppo di soluzioni a zero emissioni locali. Relativamente a questo settore, negli ultimi 5 anni, Ford ha incrementato del 200% il numero di domande di attribuzione di brevetti.
L’Ovale Blu è il costruttore auto con il più elevato numero di brevetti, negli USA, per l’applicazione dell’iniezione diretta ai motori turbo a benzina: 275 brevetti registrati, oltre a 200 in attesa di registrazione, per le tecnologie EcoBoost.
Molte delle innovazioni prodotte quest’anno si inseriscono nell’ambito dello “Smart Mobility Plan”, la strategia Ford per trasformare l’esperienza di trasporto del domani grazie alle tecnologie di connettività, all’analisi degli scenari di mobilità e alle potenzialità offerte dai “big data”, che in futuro saranno alla base dello sviluppo della guida autonoma. Una delle innovazioni registrate, per esempio, è un dispositivo che suggerisce una velocità di sicurezza ottimale prendendo in considerazione le condizioni di guida e della strada, nonché l’andatura media degli altri veicoli. Ford ha sviluppato, inoltre, delle innovative luci di stop anteriori che migliorano la comunicazione tra automobilisti e pedoni e facilitano quella automatica tra veicoli. Di recente, Ford ha svelato una piattaforma robotica di test drive che permette ai guidatori di lasciare condurre a sistemi robotizzati le prove di resistenza fisicamente più impegnative, come la guida prolungata su percorsi sconnessi.