Un mix di linee già viste lotta con la concorrenza con un allestimento completo a prezzi competitivi
SsangYong Tivoli è il nuovo crossover di segmento B basato sulla filosofia progettuale della casa coreana di proprietà del gruppo Mahindra, improntata alla realizzazione di veicoli “eccellenti, robusti, speciali”. Caratterizzato da una piattaforma inedita, nuova carrozzeria e due nuovi motori, il modello si appresta a competere sul mercato globale dei Crossover compatti, offrendo un’estetica europea (con alcuni dettagli di stile già visti: Skoda Yeti nel taglio dei finestrini delle porte anteriori e Nissan Juke nei lombi posteriori) e livelli elevati di sicurezza, abitabilità, dotazioni e optional.
Il lancio di Tivoli in Corea nello scorso gennaio è stato accompagnato da un buon gradimento da parte del mercato. La vettura ha fatto il suo debutto internazionale al Salone di Ginevra lo scorso marzo: SsangYong Tivoli con motorizzazione benzina sarà in vendita in Europa e nel resto del mondo a partire da giugno. La produzione della variante diesel e a 4 ruote motrici partirà da luglio e sarà in vendita nel mese di settembre. Nel mercato italiano sarà disponibile anche una versione bi-fuel benzina e GPL.
SsangYong Tivoli è il primo nuovo modello a vedere la luce dopo la fusione di SsangYong e Mahindra & Mahindra. Frutto di 42 mesi di sviluppo e di un investimento pari a 350 miliardi di won coreani (280 milioni di euro), Tivoli darà filo da torcere ai concorrenti. Molta acura è posta alla sicurezza con una ricca dotazione di serie: fino a sette airbag: guidatore e passeggero anteriore, laterali e a tendina, e anche ginocchia lato guida, ESP (Electronic Stability Program) multifunzione, il sistema di protezione attiva antiribaltamento (Active Rollover Protection), i dispositivi di assistenza alla frenata e alle partenze in salita (Brake Assist e Hill Start Assist) e quello di segnalazione delle frenate di emergenza ESS (Emergency Stop Signal), oltre al sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici e il segnalatore che ricorda ai passeggeri di tutti e cinque i posti di allacciare le cinture di sicurezza.
Ampio lo spazio a bordo, nonostante le dimensioni contenute (è lunga 4,2 metri e larga quasi 1,8): quattro persone viaggiano comode, mentre per i bagagli sono a disposizione 423 litri di volume, incrementabili fino a 1.115 abbattendo completamente il sedile posteriore asimmetrico.
Tivoli è disponibile solo con propulsori 4 cilindri di 1,6 litri: quello a benzina è un aspirato eroga 128 Cv a 6.000 giri/min. e una coppia massima di 160 Nm a 4.600 giri min. Il turbodiesel eroga invece 115 Cv tra 3.400/4.000 giri/min. e una consistente coppia motrice (300 Nm tra 1.500/2.500 giri/min.). La trazione integrale è del tipo a giunto viscoso, con gestione “intelligente” della coppia tra asse anteriore e quello posteriore, cosa che rende possibile anche un discreto uso in fuoristrada grazie agli angoli d’attacco e d’uscita della carrozzeria e all’altezza libera da terra (167 mm) con i cerchi in lega da 18 pollici in alternativa a quelli di serie da 16 pollici.