Modifiche di dettaglio alla carrozzeria. Aggiornamento tecnologico degli interni. Rinnovata la gamma motori, ora tutti Euro6 con consumi ridotti a fronte di potenze incrementate
Volkswagen rinnova la sua grande Suv Touareg, una vettura che nel suo settore ha dettato nuove tendenze in fatto di stile e di prestazioni stradali e fuoristradistiche.
La nuova Touareg si riconosce per il design di frontale e posteriore. Davanti si fanno notare i fari bixeno di serie, dal nuovo design, come quelli posteriori. I designer hanno inoltre creato ex novo quattro dei 16 modelli di cerchi in lega leggera disponibili da 18 a 20 pollici di diametro.
Nell’abitacolo sono stati riprogettati gli interruttori in alluminio mentre l’atmosfera è resa più elegante dall’illuminazione bianca di tutti gli interruttori e di tutte le manopole di regolazione (mentre prima era rossa). Inoltre è stata ampliata la gamma di colori per interni e rivestimenti in pelle, ai quali si abbinano i due nuovi inserti decorativi in legno pregiato.
Il rinnovamento più importante è sottopelle, ad iniziare dalla gamma motori, ora tutti a standard Euro6, più parchi nei consumi e più potenti. La rielaborazione ha riguardato soprattutto i motori V6 TDI da 3,0 litri di cilindrata, dato che in Europa più del 90% di tutte le Touareg acquistate sarà equipaggiato con una delle due motorizzazioni V6 TDI offerte. Entrambi i 6 cilindri sono stati modificati e dotati di un catalizzatore SCR (Selective Catalytic Reduction) che abbatte sensibilmente la quantità di ossidi di azoto nei gas di scarico. Un’altra novità a bordo della V6 TDI è una funzione di avanzamento per inerzia (disaccoppiamento del motore). In modalità di avanzamento per inerzia, il motore viene disaccoppiato dal cambio automatico a 8 rapporti di serie per sfruttare l’energia cinetica in assenza di richieste di potenza, così da ridurre ulteriormente i consumi. Anche l’ottimizzazione dell’aerodinamica nell’ambito della carrozzeria e del sottoscocca e l’introduzione di nuovi pneumatici con resistenza al rotolamento ottimizzata contribuiscono ad abbattere i consumi di gasolio, che nella versione 204 Cv sono stati ridotti da 7,0 a 6,6 l/100 km, mentre la seconda versione del V6 TDI incrementa la potenza da 245 a 262 Cv, partendo da 7,2 a 6,6 l/100 km i consumi. La versione più potente del V6 TDi può essere equipaggiata con il pacchetto “Terrain Tech”, caratterizzata da speciali applicazioni off-road e da una trazione integrale con riduttore studiata tra l’altro per la marcia fuoristrada in condizioni particolarmente impegnative. Per questa versione i consumi sono di 6,9 l/100 km.
Oltre al V6 TDI da 3.0 litri, sarà disponibile un V8 TDI da 4.2 litri da 340 Cv e una versione ibrida, V6TSI spinta da un motore 3.0 a benzina ad iniezione diretta dotato di compressore volumetrico da 333 Cv e un motore elettrico da 50 Cv, per una potenza complessiva di 380 Cv.
Grazie all’ottimizzazione del telaio, il comportamento di guida risulta ancora più agile e il comfort maggiore. Rimangono disponibili a richiesta le sospensioni pneumatiche (sempre consigliabili) che, sui terreni accidentati, consentono per esempio di aumentare l’altezza dal suolo fino a un massimo di 300 mm, mentre a velocità elevate (a partire da 140 km/h) provvedono ad abbassare automaticamente la carrozzeria.