Numerose le novità: maggiore leggerezza, forte presenza di sistemi digitali, nuovi motori ad elevata potenza specifica e bassi consumi
La Volkswagen Passat è una bestseller mondiale: a oggi se ne contano quasi 22 milioni di esemplari venduti, comprese tutte le versioni derivate. Solo nel 2013, oltre 1,1 milioni di persone hanno scelto un modello di questa gamma. In linea teorica, l’anno scorso è stata quindi venduta una Passat o una Magotan (Cina) ogni 29 secondi da qualche parte nel mondo.
Quindi 2 Passat al minuto, 126 in un’ora e oltre 3.000 al giorno. Tutti i giorni dell’anno. Numeri che fanno l’invidia (giustificata) di molti altri costruttori. La Volkswagen Passat è il modello che riscuote il maggior successo tra quelli del Gruppo. E’ stata presenta in anteprima mondiale a Potsdam l’ottava generazione della Passat, uno dei modelli di classe media più all’avanguardia. Il lancio sul mercato europeo è previsto per il quarto trimestre di quest’anno.
Tutto è nuovo su questa auto: design, tecnologie e motori. Passat detta nuovi standard di riferimento grazie al peso a vuoto inferiore di 85 kg rispetto alla precedente e a consumi fino al 20% più bassi. Inoltre, per la prima volta è disponibile una Passat con propulsione ibrida plug-in.
Con il debutto della nuova Passat, Volkswagen introduce un design che combina linee essenziali ed eleganti a un’elevata dose di forza. Un design che non segue le mode, ma è al passo con i tempi. Un design che non è comune ed è espressivo, in cui tutte le linee sono disegnate in modo consapevole. La nuova Passat si basa sul pianale modulare trasversale MBQ. Grazie a questa struttura è stato possibile sviluppare le proporzioni in modo molto più dinamico (per esempio carrozzeria più bassa, passo più lungo, ruote più grandi) e, nel contempo, migliorare il complessivo dell’auto. Con la nuova Passat, la Volkswagen è riuscita a creare una berlina e una Variant (la versione station wagon) che, grazie alle loro linee essenziali e alla loro forza, richiamano le vetture della categoria superiore, a metà tra la classe media e la classe media superiore, tra i segmenti D ed E.
Analogamente agli esterni dalla chiara personalità dove spiccano i gruppi ottici anteriori e posteriori con tecnologia Led, i designer hanno sviluppato un abitacolo curato e piacevole da abitare. Grazie alle numerose soluzioni di design come una pronunciata banda orizzontale continua creata dalle bocchette dell’aria e a tecnologie quali “Active Info Display” (strumentazione digitale interattiva), “head-up display” o illuminazione ambiente che assume la forma di una fascia estremamente piatta, anche gli interni sono ancora più innovativi ed esclusivi rispetto al passato.
A questi si aggiungono nuovi sistemi di assistenza, infotainment e comfort: tra queste tecnologie si ricordano, oltre all’Active Info Display e all’head-up display, anche sistemi come Rear Seat Entertainment per tablet (basato su un’App), Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei pedoni e tre novità mondiali: Emergency Assist (arresto della vettura in caso di emergenza), Trailer Assist (manovre assistite in presenza di rimorchio) e assistenza nella guida in colonna.
La nuova Passat sarà disponibile con dieci motori turbo a iniezione diretta e una gamma di potenze comprese tra 120 e 280 Cv. Tutti i propulsori costituiscono delle novità per Passat. I consumi dei motori e, di conseguenza, le emissioni di CO2 sono stati ridotti fino al 20%. Tutte le versioni sono dotate dei sistemi start/stop e di recupero dell’energia in frenata. Per ogni variante di motorizzazione è disponibile a richiesta l’apprezzato cambio sequenziale a doppia frizione DSG, che è di serie per le motorizzazioni top di gamma.
Per la prima volta la Passat è disponibile con una propulsione ibrida plug-in (motore benzina 1.4 turbo TSI 156 Cv con motore elettrico 80 kW/109 Cv e batteria a ricarica esterna). Con una potenza di sistema di 211 Cv, si tratta dell’ibrido plug-in finora più potente di casa Volkswagen. La Passat può così viaggiare a emissioni zero con un’autonomia fino a 50 km in modalità esclusivamente elettrica. I valori di consumi ed emissioni nel ciclo di omologazione (difficilmente ripetibile nella guida di tutti i giorni) si attestano su un livello simile a quello straordinario della Golf GTE con propulsione ibrida plug-in (Golf GTE: 1,5 l/100 nel ciclo NEDC e 35 g di CO2/km).
Per quanto riguarda le motorizzazioni benzina, l’offerta inizia con la versione 125 Cv. Il motore 1.4 sovralimentato a iniezione diretta vanta un consumo di 4,9 l/100 km (corrispondente a 115 g/km di CO2), vale a dire 1,3 l in meno ogni 100 km rispetto all’analogo modello precedente. Le altre motorizzazioni disponibili (sempre basate su un propulsore quattro cilindri di 1,4 litri o 2.0 litri) sono quelle da 150, 180, 220 e 280 Cv. Tutti i TSI sono disponibili con cambio a doppia frizione. Il DSG è di serie per i modelli 220 e 280 CV e sulla Passat con propulsione ibrida plug-in.
Passat porta al debutto assoluto il nuovo Turbodiesel TDI 4 cilindri a iniezione diretta, il più potente mai offerto da Volkswagen: un nuovo quattro cilindri biturbo 2.0 240 Cv capace di erogare ben 500 Nm di coppia già a 1.750 giri che consuma solo 5,3 l/100 km, a fronte di 139 g/km di CO2. . La base di partenza per il nuovo motore è costituita dai propulsori della serie EA288 realizzati sulla base del pianale modulare per motori Diesel (MDB). Per ottenere la specifica potenza di 120 Cv per litro di cilindrata, per il motore è stato realizzato un modulo biturbo compatto con una turbina di alta pressione e una turbina di bassa pressione; il modulo consente una pressione di sovralimentazione fino a 3,8 bar. Un’altra novità è quella rappresentata dal sistema a iniezione con iniettori piezoelettrici di nuova realizzazione, che consente di raggiungere pressioni d’iniezione fino a 2.500 bar. Un motore ecologico, a standard Euro6 ottenuto utilizzando il catalizzatore a ossidazione, il filtro antiparticolato e il sistema SCR (Selective Catalytic Reduction / Riduzione catalitica selettiva con impiego dell’additivo AdBlue). Con questo motore, la berlina raggiunge una velocità massima di 240 km/h, mentre la Variant tocca i 238 km/h. Per gestire in modo ottimale l’elevata coppia massima, la Passat 240 CV è dotata di serie di trazione integrale 4Motion e cambio DSG a 7 rapporti. Per gli altri propulsori Diesel, al momento del lancio la gamma comprende il “classico” 2.0 litri TDI proposto in versione da 150 Cv (che consuma solo 4,1 l/100 km) e da 190 Cv.