La Cgia ha mappato il mondo dei 3.200.000 lavoratori del pubblico impiego. Uno su tre lavora nella scuola
E’ l’ennesimo record “negativo” in capo alle realtà territoriali a Statuto speciale: nella classifica che ripartisce per area geografica gli oltre 3.200.000 dipendenti pubblici presenti in Italia, nelle prime sei posizioni si trovano ben cinque realtà a Statuto speciale. Una vera e propria assurdità, secondo l’Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha condotto l’ennesima analisi su un comparto pubblico malato di eccesso di burocrazia e di elefantiasi, dove merito ed efficienza sono spesso argomenti sconosciuti.
Al primo posto di questa particolare graduatoria c’è la Valle d’Aosta. Nonostante ne abbia poco meno di 12.000, il numero dei dipendenti pubblici ogni 1.000 abitanti è pari a 93: quasi il doppio del dato riferito alla media nazionale (54,1). Al secondo posto si trova la provincia di Bolzano, con 78,7 dipendenti ogni 1.000 abitanti, e al terzo posto quella di Trento, con 72,6. Appena fuori dal podio, e unica regione a statuto ordinario presente nelle prime sei posizioni, si colloca il Lazio, con 71 lavoratori del pubblico ogni 1.000 abitanti. E’ chiaro che in questo caso pesa moltissimo il fatto che la stragrande maggioranza dei dipendenti dei ministeri lavora, ovviamente, nella capitale. Di seguito il Friuli Venezia Giulia, con 69,9 dipendenti occupati nel pubblico impiego ogni 1.000 abitanti e la Sardegna, con 66,1 dipendenti ogni 1.000 abitanti. In coda alla classifica il Piemonte, con 50,2 dipendenti ogni 1.000 abitanti, il Veneto, con 46 e la Lombardia, con 41,5.
«Rispetto ai principali Paesi dell’Ue – commenta il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi – l’Italia non presenta un elevato numero di occupati nel pubblico impiego. Il nostro vero problema è la loro cattiva distribuzione. Purtroppo, sono meno presenti dove occorrerebbero, cioè nelle regioni dove la concentrazione della popolazione e delle imprese è maggiore». Il caso eclatante è dato dal Veneto e dalla Lombardia, dove con un terzo in meno di dipendenti pubblici in rapporto alla popolazione si riesce ad erogare servizi pubblici di qualità, spesso superiori a quelle delle realtà con maggiore presenza di dipendenti pubblici. Sicuramente, le autonomie speciali molto spinte (come quelle delle province di Trento e di Bolzano) che hanno molte competenze (molte delle quali ereditate dallo Stato) hanno un rapporto dipendenti/popolazione superiore a quelle ordinarie, ma questo non giustifica l’eccesso di personale, spesso male impiegato.
Quanto ai comparti in cui è distribuito il personale pubblico, secondo l’elaborazione della Cgia oltre un milione, pari a uno su tre, è occupato nella scuola, quasi 686.000 nella sanità e 488.000 nelle regioni, nelle province e nei comuni.
La ripartizione dei dipendenti pubblici per area geografica (Anno 2012)
Totale numero di dipendenti pubblici a tempo indeterminato e ogni 1.000 abitanti
Rank per dipendenti pubblici ogni 1.000 abitanti |
Numero di Dipendenti Pubblici |
Dipendenti pubblici ogni 1.000 abitanti |
VALLE D’AOSTA |
11.895 |
93,0 |
PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO |
40.128 |
78,7 |
PROVINCIA AUTONOMA TRENTO |
38.485 |
72,6 |
LAZIO |
394.557 |
71,0 |
FRIULI VENEZIA GIULIA |
85.356 |
69,9 |
SARDEGNA |
108.380 |
66,1 |
LIGURIA |
98.008 |
62,6 |
MOLISE |
19.097 |
60,9 |
BASILICATA |
34.210 |
59,4 |
CALABRIA |
113.356 |
57,9 |
SICILIA |
285.856 |
57,2 |
TOSCANA |
207.008 |
56,1 |
UMBRIA |
49.416 |
55,8 |
ABRUZZO |
72.805 |
55,5 |
MARCHE |
81.528 |
52,8 |
EMILIA ROMAGNA |
226.691 |
51,8 |
PUGLIA |
209.022 |
51,6 |
CAMPANIA |
294.511 |
51,0 |
PIEMONTE |
219.744 |
50,2 |
VENETO |
224.524 |
46,0 |
LOMBARDIA |
406.008 |
41,5 |
ESTERO |
7.468 |
n.d. |
TOTALE |
3.228.053 |
54,1 |
CENTRO |
732.509 |
62,7 |
SUD |
1.137.237 |
55,1 |
NORD EST |
615.184 |
53,4 |
NORD OVEST |
735.655 |
46,4 |
Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati RGS
La ripartizione dei dipendenti pubblici per comparto (Anno 2012)
Numero di dipendenti pubblici a tempo indeterminato e incidenza %
Comparto |
Totale numero dipendenti pubblici |
Incidenza % sul totale |
SCUOLA |
1.009.529 |
31,3 |
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE |
685.986 |
21,3 |
REGIONI ED AUTONOMIE LOCALI |
488.127 |
15,1 |
CORPI DI POLIZIA |
319.283 |
9,9 |
FORZE ARMATE |
186.801 |
5,8 |
MINISTERI |
164.011 |
5,1 |
REGIONI A STATUTO SPECIALE |
92.071 |
2,9 |
UNIVERSITA’ |
90.856 |
2,8 |
AGENZIE FISCALI |
52.686 |
1,6 |
ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI |
49.114 |
1,5 |
VIGILI DEL FUOCO |
31.715 |
1,0 |
ENTI DI RICERCA |
20.575 |
0,6 |
MAGISTRATURA |
10.262 |
0,3 |
IST. FORM.NE ART.CO MUS.LE |
9.156 |
0,3 |
ENTI ART.60 -COMMA 3- D.165/01 |
8.548 |
0,3 |
PRESIDENZA CONSIGLIO MINISTRI |
3.763 |
0,1 |
AUTORITA’ INDIPENDENTI |
1.664 |
0,1 |
ENTI ART.70-COMMA 4 – D.165/01 |
1.415 |
0,0 |
CARRIERA PREFETTIZIA |
1.244 |
0,0 |
CARRIERA DIPLOMATICA |
879 |
0,0 |
CARRIERA PENITENZIARIA |
368 |
0,0 |
TOTALE |
3.228.053 |
100,0 |
Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati RGS
Mestre 29-04-2014